BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] e richeriste segnando con nettezza i limiti entro cui poteva agire l'autorità del sovrano senza invadere il campo J. Berruyer L'infallibilità del papa provata coll'esame del quarto articolo della dichiarazione del clero di Francia radunato nel 1682, ...
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GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] un ruolo di primo piano nell'affermazione e nel consolidamento del potere della sua casata in Firenze - familiarità e rapporti di cui ci , due violenti scritti antimedicei risalenti alla seconda metà del quarto decennio del sec. XV, nei quali, tra l' ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] desideratae. Rimasero inediti i commentari al quarto libro delle Sentenze, il Super novem papa, che gli conferì i poteri sui frati e le monache, insieme con il potere di dare l'indulgenza plenaria. Con il breve Commisimus tibi dell'11 dic. 1518 ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] posta intorno al quarto decennio dell'XI secolo.
Le prime testimonianze su G. risalgono al 1058 quando, nell'aprile, fu un assedio durato all'incirca due mesi, G. e il padre poterono affermare in modo definitivo la loro autorità sia su Capua, sia sul ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] a circa tre quarti della navata, la copertura diventava trilobata e nell'ultimo quarto si abbassava, correggendo come il più esperto tra i pur valenti ingegneri di cui quella zona poteva disporre, va segnalata, tra il 1310 e il 1314, la sua presenza ...
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BASSACIO
Alessandro Pratesi
Monaco cassinese di origine franca, è ricordato nell'aprile 834 e nel marzo 835 in due precetti di Sicardo, principe di Benevento, in favore del monastero beneventano di [...] assassinato e il suo tesoriere Radelchi, impossessatosi del potere, gli successe sul trono. Ma i fautori dell effettuati da Siconolfo tra l'843 e l'844, soltanto per il quarto ci fu ricorso alla violenza: in generale dovette trattarsi di prestiti ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] quarzo ametista e volle riprodurre uno studio del suo potere rotatorio (Über zirkularen Dichroismus des Amethysts, in Annalen der del 1935 e, tra gli altri, gli sferometri per il quarto d’onda acromatico (1918), un reometro per corrente alternata ( ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] al concorso nazionale per segretario comunale risultando quarto, mentre continuava a studiare privatamente per banche popolari italiane. Il settore bancario, in cui evidentemente poteva valersi della sua specifica esperienza, non era il solo ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] dai Gesta riprende in realtà uno schema della letteratura agiografica che vede opposti il sant'uomo e il malvagio uomo di potere: G. avrebbe infatti rifiutato l'incarico se non vi fosse stato costretto dalle minacce di Bono di rappresaglie contro il ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] con cui ebbe a confrontarsi non fu semplice. L'autorità centrale da lui rappresentata trovò infatti sulla sua strada il potere del ceto tribunizio, fortemente radicato nelle diverse isole e località della laguna. Benché confuso, rimane nelle fonti il ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...