PANCIATICHI, Vinciguerra
Giampaolo Francesconi
PANCIATICHI, Vinciguerra. – Nacque a Pistoia alla metà del secolo XIII, figlio di Astancollo, fu uno dei personaggi più influenti del casato dei Panciatichi, [...] e di lotte che segnarono la sua città nel terzo quarto del Duecento. Il padre Astancollo è documentato con una qualche 13; agosto 17).
Le basi rurali e cittadine del potere familiare erano confermate, e sulle quelle basi Vinciguerra dovette costruire ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] un preteso diritto. Ed infatti, fermo restando il rispetto per il potere vicereale, il F. vuole conclusivamente mostrare che "l'ufficio di Stradicò di Messina è giudicato il quarto carico di Governo di Stato, che la Catholica Maestà dona in Italia ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] considerando la devozione del C. al potere pontificio. La cosa tuttavia diventa pienamente , 188v n. 16, f. 59r Perugia, Arch. capitolare di S. Lorenzo, Quarto libro della Venerabile Compagnia dei SS. Sagramento, f. 32v Ibid., Arch. della Badia ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido da. – Figlio di Geremia (documentato negli anni 1169-84) e di una madre non identificata, dovette nascere con ogni probabilità fra gli anni Sessanta e [...] dieci figli, tutti sicuramente viventi dal secondo al quarto decennio del XIII secolo: Inghebaldo, Reliquizia, Azzolino della Chiesa sulla Romagna in un periodo di forte crisi del potere imperiale e quindi a farsi nella regione potenti alleati; dall’ ...
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DOVARA, Girardo da
François Menant
Membro della grande famiglia cremonese, il D., soprannominato Musca, era figlio di Isacco e non è sempre facile distinguerlo nelle fonti dall'omonimo Girardo de Clochaferis [...] Egli possedeva inoltre, insieme con suo zio Gualfredo, un quarto della torre dei Dovara e delle case attigue nel mercato aveva consentito a Buoso di ristabilire momentaneamente il suo potere, qualche mese prima del crollo definitivo. La podestaria ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] Paolo Conti signore di Valmontone, sua cugina in quarto grado.
I contemporanei furono particolarmente colpiti dalla sua Cola di Rienzo, ricorda che Cola, prima della sua presa di potere, veniva sovente chiamato, come ospite d'onore, alla tavola dei ...
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BORGHESE, Agostino
Clara Gennaro
Figlio di Niccolò di Cristofano, nacque a Siena nell'anno 1390; si sposò con Agnese di Agnolo di Azzolino Ugurgieri, dalla quale ebbe due figli, Galgano e Borghese. [...] contro alla rielezione della Balia, ad una concentrazione del potere in poche mani. Nel 1455 prese parte all'ambasceria appartenevano i Piccolomini - di una massiccia partecipazione - un quarto del numero complessivo - al Consiglio stesso. Tornato a ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Secondo di questo nome, figlio del conte di Capua Landone e di Aloara, nacque probabilmente intorno al quarto decennio del IX secolo.
Tale dato non consente di formulare alcuna [...] per tutta la seconda metà del IX secolo, allorché, probabilmente spinto dal desiderio di riacquistare almeno una parte del potere posseduto in passato, si alleò con i Napoletani contro i Capuani. Come spesso avveniva, l'alleanza fu stipulata mediante ...
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CRESCI, Pietro
Magda Vigilante
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XVI ad Ancona. Data l'estrema scarsità di notizie, non è possibile ricostruirne la biografia. Si dedicò con passione agli studi [...] la quale, dopo aver ragionato di sé e del suo potere in un tortuoso monologo a carattere allegorico-morale, annuncia la principale ostacolo che le impedisce di regnare.
Nell'atto quarto Servio Tullio palesa alla figlia i suoi timori, aggravati ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] sia spirituali sia temporali della Chiesa e nel quarto libro i problemi riguardanti lo svolgimento del processo il G. pone una netta distinzione fra il potere conferito da Cristo al papa e il potere temporale del re. Diversa è la natura dei ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...