BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] domini, affermava decisamente l'autorità del sovrano su ogni potere locale, fosse esso di feudatari o di Comuni, e la procedura civile, il terzo le diverse classi di sudditi, il quarto diritti e tasse di vario genere, il quinto le leggi suntuarie. ...
Leggi Tutto
Sumeri
Pietro Mander
Gli inventori della scrittura
I Sumeri abitarono il Sud della Mesopotamia, dove fondarono alcune città-Stato. Essi non furono i soli abitanti di quell’area, popolata anche da genti [...] , la città più meridionale della Mesopotamia. Il terzo, quarto e quinto re però regnarono nella città di Bad-Tibira seguito, il principe della città di Ur, Ur-Namma, prese il potere, dando inizio alla terza dinastia di Ur, che unificò la Mesopotamia ...
Leggi Tutto
BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] importante parte di un grosso manoscritto di circa mille pagine in quarto, pubblicato in stralcio da Corrado Ricci in due volumi: comando della 6ª compagnia della guardia civica. Ristabilito il potere legittimo, non solo non fu molestato, ma ebbe ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] aveva contratto con Maddalena di Dino Ruffoli, sua parente in quarto grado.
Mercante e banchiere come il padre, è attestato , ad esempio, i Frescobaldi nell'ottobre del 1312 avevano potuto sottrarsi al decreto di espulsione da Genova, che colpì tutte ...
Leggi Tutto
DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] , dopo la forzata rinuncia di G. De Angeli, al quarto scrutinio venne eletto podestà il Dompieri. Lo salutò con fiducia quale ricordò "quel po' di bene che [aveva] potuto fare nella civica amministrazione" affermando che "il compito parlamentare ...
Leggi Tutto
DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] risoluti oppositori di queste direttive e, alla vigilia del quarto congresso popolare, tenutosi a Torino nell'aprile del dirigente liberale e popolare per avere agevolato la conquista del potere da parte di Mussolini. In questo periodo le posizioni ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] vescovo e duca.
In un clima quanto mai agitato, che vedeva Napoli priva di un indirizzo politico unitario, G. ricevette il potere, con l'unanime consenso della nobiltà e del clero, poco tempo dopo la consacrazione a vescovo di Napoli di un altro zio ...
Leggi Tutto
GANDOLFO
François Bougard
Figlio del gastaldo di orgine franca Gamenulfo, attivo nel comitatus di Piacenza nel terzo quarto del IX secolo, dovette nascere in quel torno di tempo. G. appartiene a quella [...] cerchia di funzionari e vassalli regi promossi a incarichi di alto rango nel Regno italico, nel corso delle lotte per il potere svoltesi all'inizio del X secolo. Suo padre, forse parente del vescovo di Modena Gamenulfo, aveva svolto la sua carriera - ...
Leggi Tutto
GERBAIX (Gerbais), Pierre
Bruno Galland
Originario di Belley (nell'odierno dipartimento francese di Ain), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nella primo quarto del sec. [...] e, nel 1375, un nipote del G., Nicolas de Bignes, fu eletto vescovo di Belley.
L'importanza acquisita dal G. non poteva non suscitare ostilità. La sua caduta in disgrazia fu brutale. Tra il 1375 e il 1377, oltre a essere incolpato di malversazioni ...
Leggi Tutto
DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] nei confronti del magistrato dell'Abbondanza, di 14 fiorini e un quarto: il credito fu poi versato al figlio di D., Neri, degli avvenimenti, dando anche un quadro preciso della spartizione del potere fra le più potenti famiglie senesi. Manca, però, un ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...