ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] fatti allestire dalla Curia nel Regnum Siciliae nel corso del quarto e quinto decennio del Duecento. La via da percorrere oltre a rendere inagibile il monumento, ledevano il prestigio del potere imperiale in una città ostica, e che le parole del ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Fontana, offrì al D., capitano di Bergamo, una poesia del quarto libro dei suoi Heroica carmina. Poco tempo dopo il D. opera non aveva bisogno di correzione, anzi non la si sarebbe potuta lodare a sufficienza e che l'autore doveva consacrare tutto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] la sostituzione della Chiesa allo Stato, conferendo ai giuristi un potere tanto smisurato e privo di controllo pubblico che essi si la matrice fondamentale.
In questa temperie nacque, nell’ultimo quarto del 19° sec., la formula destinata a grande ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] di dottrina cristiana, più generalmente considerato il quarto tra gli Opuscula sacra Boethii. L'attribuzione una persecuzione. Il re intuì, forse, che lo stesso sarebbe potuto quanto prima succedere anche in Occidente.
Da papa, probabilmente nel 525 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] la Storia dell’Italia giacobina e napoleonica (1974), Potere ed élites nella Spagna e nell’Italia spagnola nei 1978 con il volume Cristiani e barbari e giunto nel 1983 al quarto, sull’Impero carolingio (cui non ne sarebbero seguiti altri).
Negli ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] rieletto deputato, per la X legislatura, nel quarto collegio di Palermo.
Deciso fu il suo proponeva la proclamazione di Roma capitale d'Italia.
Pur ritenendo il potere temporale non indispensabile all'esercizio del magistero pontificio e la sua ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] luglio del 1059, al concilio di Melfi, al quale parteciparono anche Roberto e Riccardo, ma, sempre attento a bilanciare il potere di questi ultimi, cercò di rafforzare la sua amicizia tanto con Ildebrando, quanto con l'abate di Montecassino, al quale ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] Ceva si nota invece una prevalente propensione nei confronti del Comune, giustificata dal fatto che alla fine del XII secolo il potere vescovile attraversava un momento di crisi.
Il C. stipulò il primo accordo con il Comune di Asti il 27 maggio 1190 ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] dal quale era nato "l'erede legittimo" Ivan, certamente non poteva godere le simpatie della nuova sovrana.
Il B. aveva già della storia dell'U.R.S.S. Periodo feudale. La Russia nel secondo quarto del sec. XVIII), Moskva 1957, pp. 402, 410, 414; F. ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] l'altro, intervenne contro il disegno di legge che dava al potere esecutivo la facoltà di emanare norme giuridiche (20 giugno 1925). politica estera, e salutò con favore la formazione del quarto governo De Gasperi (31 maggio 1947), che escludeva ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...