FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] teologale della metropolitana ferrarese. Nel 1808 tenne il suo quarto quaresimale a Venezia.
Nel 1809 il cardinale A. Roverella
Intanto, all'interno della Compagnia, il F. era stato destinato alla casa professa come prefetto degli studi, quindi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] che il primitivo portale del monastero di S. Lorenzo fosse stato smontato per iniziativa del M. dal luogo originario e incorporato popolazione.
Il cronista Stefano Parti, sintetizzando nell'ultimo quarto del Cinquecento l'attività spesa dal M. a ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] libri, e una Historia, che si potrebbe considerare il quarto libro del poema complessivo. L'opera, oltre che incompiuta s. 4, II (1925), pp. 395-399; altre ottave del poema sono state pubblicate da E. Travi (1982 e 1983, Il canto "Ad Apelle"…).
Fonti ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] è sicuramente anticipata secondo il computo bizantino), datato al quarto anno del suo pontificato, l'altro costituito dal famoso . Ecclés., col. 1541) ipotizzarono che vi fosse stato deportato per aver troppo apertamente preso parte alla rivolta di ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] di opposizione che da più parti si levò nel secondo quarto del sec. XVIII contro il casismo gesuitico, una Biblioteca Lami e dal Bianucci, mettevano in dubbio che s. Romolo fosse stato discepolo di s. Pietro e martire, collocandolo invece nel IV o ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] con la condizione di consegnare alla Tesoreria «il terzo e il quarto, o anche la metà del rinvenuto» (Moroni, LXXIV, 1855, la situazione dei dazi, delle gabelle e delle dogane nello Stato pontificio e il 21 settembre 1775 partì, insieme con i ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] la sua regola e che per di più è molto tarda: anche se certamente sulla base di fonti precedenti, tale Vita è stata infatti composta nel XVI sec., o forse nel XVII. Secondo tale tradizione, le gesuate, che si inseriscono come movimento vivace all ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] quarto del secolo XVI, e il luogo della nascita.
Poco si sa anche della giovinezza, degli studi e dell'inizio della il suo uditore, il lucchese Cesare dell'Arena, che gli era stato mandato a Praga dal cardinale Tolomeo Gallio. Il M. inoltre mostrò ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] dedicato alla memoria dei novecento monaci decapitati in occasione del disastro saraceno; il quarto sarebbe stato il libro dell'esilio, del successivo ritorno al luogo delle origini e sarebbe giunto fino all'abbaziato di Maraldo (1007-11); il quinto ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] fu richiamato nel 1319. Nel frattempo, il 5 ott. 1317, era stato designato come inquisitore per la diocesi di Asti e per tutto il 1325. Nel 1326 celebrò il terzo capitolo a Parigi e il quarto a Perpignano nel 1327. Era il tempo in cui i fraticelli, ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...