GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] F. Le Cocq (1729) e negli scritti del conte G. Fantuzzi (1781).
Ancora nel discorso A' lettori contenuto nell'opera quarta, il G. lamenta il fatto che alcuni professori "habbino spolpate le stampe dei Bertolotti, dei Piccinini da Bologna dei Gottieri ...
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CARTARI, Giuliano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bologna tra il 1535 ed il 1539. G. Gaspari (Musica e musicisti…, p. 249), calcolando che la morte del C. avvenne nel 1613 all'età di 78 anni, ne fissa [...] l'ufficio di maestro di cappella di S. Francesco, ma era stato altresì allontanato dal convento di Bologna".
Sui motivi che erano alla base totidemque vocibus, & geminis Tonis,hoc est, Quarto, & Quinto, supergeminatum Deipare Canticum (1590); ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] De Grecis e Zamboni cantano molto bene: De Grecis è stato perfetto ne I Pretendenti delusi, che ha avuto molto 1877), pp. 255, 271; G. Radiciotti, Teatro e musica in Roma nel secondo quarto del sec. XIX (1825-50), Roma 1905, p. 196; Id., G. Rossini ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] opuscolo intitolato Una curiosa polemica. Brevi cenni sul presente stato della critica e dell'arte musicale in Italia,Roma per la conoscenza e delle condizioni musicali italiane nell'ultimo quarto del sec. XIX e del credo artistico dei due giovani ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] a F. Provenzale quale maestro di cappella al tesoro di S. Gennaro, quarto della serie iniziata nel 1660 da F. Coppola. Nel giugno 1702 entrò a far parte dello "Stato dei Musici di Palazzo" come organista. Nel 1703 ritornò alla real cappella per ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] l'Artusi avrebbe infatti ascoltato, già nel novembre 1598, i madrigali del quarto e del quinto libro, ancora inediti, di Monteverdi.
La devoluzione di Ferrara allo Stato pontificio, avvenuta nello stesso 1598, non influenzò l'attività di studioso e ...
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PETROBELLI, Francesco
Guido Viverit
PETROBELLI (Pietrobelli), Francesco. – Vicenza fu probabilmente la sua città natale, poiché in un documento dell’Archivio capitolare di Padova (Acta capitularia, [...] sua formazione musicale. Di recente è stato ipotizzato che possa essere stato suo maestro Agostino Facchi, organista nel corso degli ultimi anni di vita, saltuariamente attivo come quarto organista nella basilica del Santo di Padova (Massaro, 1999 ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] di Lorena: è ricordato tra gli interpreti del quarto dei celebri intermedi della commedia La pellegrina di G al 1606 (Kirkendale, 1993, pp. 280 s.). Caduto in uno stato di "umor malinconico", come scrive Cavalieri in una lettera alla corte fiorentina ...
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CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] affermato dal Fétis e dall'Eitner, il C. sarebbe stato al servizio di un tal cardinal Maiolatti di Ferrara. quinta, ibid. 1616; Madrigali a 4,5,6 e 8 voci,libro II, ibid. 1617; Quarto libro de motetti concertati a 2,3,4,5,6,7 e 8 voci op. IX, ibid. ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] carriera di cantante buffo (suo maestro di solfeggio era stato il Ray) ed esordì nel carnevale a Varallo 28, 34, 37, 63, 65, 67; G. Radiciotti, Teatro e musica in Roma nel secondo quarto del sec. XIX, Roma 1906, pp. 84, 86 ss., 100, 103, 124; B. ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...