GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] questa agiografia ancora "protoscientifica". Vi si cita, oltre al Vangelo e agli Atti, Gerolamo, Orosio, Paolo Diacono, accanto ad terzo libro tratta delle persecuzioni "miste", il quarto delle "heretiche", soprattutto quelle volute dagli imperatori ...
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TACCUINO
U. Jenni
Piccolo album con disegni, schizzi, abbozzi.I t. permettono un esame in profondità della produzione artistica medievale, essendo tra i più importanti strumenti di trasmissione di modelli. [...] con un'unica eccezione: tre fogli conservati all'interno di un vangelo del sec. 13° (Princeton, Univ. Bibl., Garret 7 importanti regioni artistiche della seconda metà del sec. 14° e del primo quarto del 15°: a N delle Alpi, dalla Boemia, con il t. di ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] sulla vita, punto programmatico essenziale del quarto governo Giolitti, con argomentazioni privatistiche analoghe Imperialismo pagano), del Nuovo Testamento (Saggio d'interpretazione del vangelo di Luca, Modena 1941), di alcune figure della poesia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] , capeggiato da Vlastimir e documentato dalle fonti bizantine nel secondo quarto del IX secolo. Il suo centro era la Raška, ossia influssi romanici (Vangelo di Miroslav, fine XII sec.; Vangelo di Prizren, XIII sec.) e bizantini (Vangelo di Vukan, ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] di una parte della propria biblioteca, più precisamente la quarta parte dei codici depositati a Firenze presso Palla Strozzi ( di Gregorio Nazianzeno e le omelie di Giovanni Crisostomo sul Vangelo di Matteo; si vedano rispettivamente l. VIII, ep. ...
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TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito di Donato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] Gioacchino da Passano, tradusse la Parafrasi erasmiana del Vangelo di Matteo, che il committente diede subito alle 607-621; M. Verdenelli, Introduzione a B. Tomitano, La lingua toscana. Quarto libro, a cura di M. Verdenelli, Urbino 1984, pp. 5-21; ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] su invito di Giovanni di Wildeshausen, quarto maestro generale dell'Ordine. Nella lettera - finalizzata a darne una visione esauriente - di estratti dell'inedito commento al Vangelo di Luca è stata pubblicata da C. Cenci, Il Commento... di fr. ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] di pagamento per la doratura e la pittura dell'ambone del Vangelo nella chiesa veneziana della Carità (Paoletti, 1893). Il 20 Ch., tuttavia, dovette prolungarsi almeno fino alla fine del quarto decennio del secolo, che è quanto pare suggerire la ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] . Puoti, alfiere del purismo napoletano, del quale completò con un quarto libro L'arte di scrivere in prosa… (Napoli 1848), rimasta incondizionato alle tradizioni e all'inviolabilità delle fonti (Vangelo e tradizione), le quali contengono "la luce ...
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Umanesimo
Pier Giorgio Ricci
Le ricerche condotte per assegnare a D. un posto nella storia dell'U. sono prevalentemente di questo secolo. Nell'Ottocento si badò piuttosto a valutare la conoscenza che [...] nel mondo antico con l'insegnamento che emerge dal Vangelo; e un particolare sforzo in tale direzione si suole riesce molto utile il volume miscellaneo L'u. in D.-Atti del quarto Convegno del Centro di studi umanistici a Montepulciano, Firenze 1967. ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...