AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] 1838, il terzo non vedeva la luce che nel 1841 ed il quarto nel 1846.
Particolare eco ebbe il saggio dedicato, nel volume IV ( presso l'editore Botta di Torino; La corte di Roma e il Vangelo, in Il Diritto, 31 ott. 1859, ristampato a parte a Firenze ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] carità educativa fondando nel solo 1836 ben tre asili aportiani, un quarto nel '37,un quinto nel '38 e altri in seguito, sgraditi alla corte pontificia, notava stridente contraddizione tra il Vangelo e l'allocuzione di Gaeta del 29 aprile precedente, ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] a una visione civile della religione e del Vangelo. Si strinse in amicizia con Raffaello Lambruschini ), per Le Monnier (Firenze 1872) e la prima parte del quarto e ultimo volume del Dizionario della lingua italiana (1872): Tommaseo, ridotto ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] le sante zie di G. I, già presenti nelle omelie sui Vangeli, e ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e suo centro religioso in Roma, che assume un ruolo decisivo nel quarto e ultimo libro, come il luogo in cui si concentrano tanti ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] . Gli umiliati, un movimento formatosi nelle città lombarde nell'ultimo quarto del XII secolo, raccoglievano laici e chierici che conducevano una vita laboriosa, semplice, ispirata ai precetti del Vangelo, ma nel 1184 erano stati tacciati di eresia a ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] accettabile - del rompicapo, durante da quasi un quarto di secolo, quella della modestissima minoranza di studiosi allora, l'inno Te Deum laudamus, cui seguono una Lectio tratta dal Vangelo del giorno e l'inno orientale Te decet laus, caro ai Padri ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] Peretto, e da Mariana di Frontillo di Camerino.
Quarto di sette figli, fu battezzato il 26 dicembre nella chiesa parrocchiale di Della Cornia e alla fine dell’anno pubblicò un commento al Vangelo di Matteo.
Ritornò a Roma all’inizio del 1556, quando ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] ).
Poiché i pannelli erano sistemati secondo la narrazione del Vangelo, con le quattro tavole arcuate sulla sommità, appare chiaro Madonna e il Bambino a mezzo busto o di tre-quarti; gli esemplari a lui attribuiti comprendono quello di Altenburg, con ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] tanto che nelle repliche il M. soppresse l’intero atto quarto.
Nel maggio 1914, raggiunto un accordo con la Cines del T. Mantovani, «Iris» di P. M., Roma 1929; G. Orsini, Vangelo d’un mascagnano, Roma 1932; A. Jeri, M.: quindici opere, mille episodi, ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] S. Paolo fuori le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte del tesoro del monastero in cui aveva trovato rifugio, dopo che gruppo di sacerdoti i quali, le croci ed i volumi del Vangelo in mano, si intromisero fra i contendenti, ponendo fine alla ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...