Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e filosofico, furono poi tratti dai santi padri, dal vangelo e dalla teologia. Ma fu in campo urbanistico e Roma 1964, pp. 95-101.
La Sacra Congregazione del Concilio. Quarto Centenario della Fondazione (1564-1964), Città del Vaticano 1964.
M. ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] sua immagine») e scrisse che il socialismo si contrapponeva al Vangelo «come la rigogliosa vita d’un corpo giovane [al] religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), Atti del quarto Convegno di storia della Chiesa (La Mendola, 1971), Relazioni, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] capire perché il discorso di Bo ad apertura del Quarto Convegno degli scrittori cattolici, che nel settembre 1938 si 2002, pp. 62-63.
69 Ibidem, p. 88.
70 Cfr. F. Milana, Il vangelo del Dio nuovo, «L’Ospite ingrato», 1, 2004, pp. 129-141.
71 Su cui ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] direttive ricavate dal ‘codice sociale’ del Vangelo. Nel Vangelo si scorgeva infatti un codice di vita Il piano editoriale della Storia prevede anche i volumi terzo, quarto e quinto, dedicati al profilo giuridico-statutario, alla comunità didattica ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] le sante zie di G. I, già presenti nelle omelie sui Vangeli, e ancora i nuovi martiri, vittime dei Longobardi feroci e suo centro religioso in Roma, che assume un ruolo decisivo nel quarto e ultimo libro, come il luogo in cui si concentrano tanti ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] del 1943 che lo riprende in mezzo ai romani, dopo il bombardamento sul quartiere di S. Lorenzo. Uscito a piedi dal Vaticano, lo si vede a : «La radio è talmente dominata da questa regola del Vangelo, che i nomi Gesù, Signore e Dio vengono tagliati da ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] una Appendix. Il problema si ripropose con il quarto volume dell’opera, del quale evitò la proibizione abuso di sacramenti o oli santi, candele benedette, Agnus Dei o impiegando il Vangelo, il Simbolo o il Pater Noster.
38 Cfr. F. Barbierato, La ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] centro e nucleo della Chiesa universale delle anime che vivono del Vangelo? e che la fede in questo avvenire sia per noi così le «Ricerche religiose», destinate a resistere per un quarto di secolo77, faceva ritiro quanto restava del tentativo di ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] a una società che tutto ha inventato e scoperto fuorché il Vangelo", come scrisse a un prete amico (ibid., p. XXIII terza, Mysterium fidei, sull'eucarestia. Il 14 settembre s'aprì il quarto e ultimo periodo del Vaticano II e il giorno seguente il papa ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] demagogico, anche se la destinazione ai poveri di un quarto dei redditi dei beni della Chiesa era teoricamente un che, non paghi dei missionari arrivati fin là a predicare il Vangelo in nome di Roma, ora pretendevano che a battezzarli andasse il ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...