Impiego terapeutico della luce artificiale, ottenuta con la corrente elettrica e sprigionata da lampade ad arco voltaico o di quarzo a vapori di mercurio. Ideata da N.R. Finsen, viene per lo più realizzata [...] utilizzando la parte calorifica dello spettro luminoso ( fototermoterapia) o quella chimica (attinoterapia). Le irradiazioni luminose trovano indicazioni in medicina generale (rachitismo) e in dermatologia ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] in silicati alcalini solubili; l’attacco è molto più lento con la s. vetrosa e ancora più lento con il quarzo.
Gel di s. S. colloidale polimerizzata e parzialmente disidratata; si presenta in granuli translucidi, duri, di elevata superficie specifica ...
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smeriglio Minerale, varietà granulare compatta di corindone, bruna per ossido di ferro (magnetite o ematite). Polverizzato, si usa come abrasivo nell’operazione di finitura superficiale detta smerigliatura. [...] ) oppure può essere incollato su carta, panno, tela o cuoio, per formare le tele smeriglio, oppure impastato con quarzo, feldspato e materiale cementante, e foggiato sotto forma di dischi, cotti ad alta temperatura per cementare i granuli (➔ mola ...
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siderosi In patologia, pigmentazione, per lo più a tonalità ocracea, di un organo o tessuto dovuta a deposizione di ferro. Con criterio soprattutto topografico si distinguono varie forme: nella s. corneale [...] e nei linfonodi regionali, si osserva nei lavoratori esposti a inalazione di polveri ferruginose (minatori ecc.). Siderosilicosi Pneumoconiosi provocata da inalazione di polveri composte prevalentemente di ferro con varie percentuali di quarzo. ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] con una frequenza costante. L’o. piezoelettrico (fig. 3) è costituito da un oscillatore piezoelettrico, di norma un cristallo di quarzo tagliato a forma di diapason negli o. da polso e a forma di sbarretta negli altri, la cui frequenza sia compresa ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] , arsenopirite ecc.), o contenuto in essi in stato di grande dispersione, che costituiscono vene e filoni a ganga quarzosa (quarzo aurifero, pirite aurifera). Giacimenti di questo tipo, per quanto non molto ricchi, sono presenti in Italia sulle Alpi ...
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Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] fuori del campo visibile, e precisamente nell’infrarosso (fig. 3).
Le l. a ciclo di iodio, dette anche l. a quarzo-iodio, l. iodine o, correntemente, l. alogene, permettono al filamento di tungsteno di lavorare a temperatura molto elevata (oltre 3400 ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] i raggi u. (fig. 1), le parti di strumenti che devono essere attraversate da raggi u. sono realizzate in quarzo, che alla ottima trasparenza del campo visibile associa una buona trasparenza anche per gran parte del campo ultravioletto.
Con catastrofe ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] 2000 K), richiedendo notevoli consumi energetici. L’uso dell’ambiente di plasma consente, per es., di convertire il quarzo cristallino in silice amorfa, che può essere adoperata per fabbricare strutture in silice fusa. Altra applicazione di rilevante ...
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Medicina
Massa vescicolare o carnosa che può svilupparsi nell’utero o in una tuba, in caso di gravidanza. La m. carnosa (m. sanguigna) si manifesta come alterazione degli annessi fetali con stravasi sanguigni [...] e coltelli.
Le m. sono naturali o artificiali; le prime si ottengono generalmente da blocchi di arenaria ricca di silice, o quarzo, i cui granuli, annegati nella pasta calcarea, esercitano l’azione tagliente utile; l’uso delle m. naturali, a causa ...
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quarzo
s. m. [dal ted. Quarz, voce di incerta origine]. – 1. Minerale trigonale, biossido di silicio, diffusissimo come componente essenziale di molte rocce eruttive (graniti, porfidi), metamorfiche (gneiss, quarziti) e sedimentarie (arenarie,...
quarzite
s. f. [der. di quarzo]. – Roccia costituita quasi esclusivamente da quarzo, utilizzata, se abbastanza pura, per fabbricare vetri e refrattarî; si distinguono q. sedimentarie, arenarie quarzose a cemento siliceo molto compatte, e q....