Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] ’ossigeno adsorbito) determinata dalla combustione delle sostanze organiche sulla superficie (riscaldata) dei sensori; quelli al quarzo si basano sulla variazione della frequenza di oscillazione del cristallo conseguente alla formazione di legami tra ...
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Un tipo di disinfezione che si è molto affermato per la bonificazione terminale degli ambienti dove abbiano soggiornato i malati infettivi, è quello ai vapori di formaldeide, detto anche della disinfezione [...] per contatto, nei quali l'acqua viene posta a contatto con vastissime superfici di argento, costituite da sabbie, granuli di quarzo o frammenti di porcellana ricoperti di una sottile argentatura. In seguito, per rendere il processo più attivo e più ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] La lentezza dipende dal basso coefficiente di dilatazione che deve avere il prodotto e dal dover far passare la silice da quarzo a tridimite e cristobalite. I r. silicei si usano per la loro resistenza a sensibili sforzi di compressione anche vicino ...
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Anatomia e medicina
Ciascuna delle due pliche cutanee carnose, mobili per la presenza di muscoli cutanei, che circondano l’apertura orale dei Mammiferi.
Anatomia comparata
Fra le l. e la parte anteriore [...]
Per l. leporino ➔ cheilo-.
Antropologia
La perforazione delle l. per inserirvi dischi, cilindri o asticciole di legno, quarzo o altre materie, è diffusa specialmente fra alcune popolazioni dell’Etiopia, dell’Africa equatoriale, fra gruppi di lingua ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] la subduzione di blocchi di crosta.
Geologia
In mineralogia, capelli di V., gli aghetti di rutilo inclusi nel quarzo ialino, detto perciò quarzo capelvenere.
Medicina
Collare di V.
Solco cutaneo che si osserva, nella donna, alla base del collo per ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] di luce per radiazioni nel visibile e nell’infrarosso vicino, costituita da sottili f. flessibili di vetro, plastica, quarzo fuso o altri materiali trasparenti, di diametro dell’ordine del decimo di millimetro (➔ fibra òttica).
Tecnica
Fibre tessili ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] alla selce, al basalto, al calcare, alla riolite e all'andesite menzionati sopra, fanno parte del repertorio archeologico il quarzo, la quarzite, l'ossidiana, il legno silicizzato e svariato altro materiale. Con il passare del tempo, però, e con lo ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] metallici e per raggiungere in genere alte temperature necessarie per speciali lavorazioni (fusione e lavorazione del quarzo, del platino ecc.); in processi di gassificazione; nell’industria dei composti organici (ossidazione dell’aldeide acetica ...
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Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] di vibrazioni con frequenza superiore a 16.000 cicli/s (ultrasuoni), ottenute sfruttando l'effetto piezoelettrico di un cristallo di quarzo. Nella pratica clinica vengono utilizzate onde con una frequenza compresa tra 0,8 e 1 MHz, con un'intensità di ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] polvere, ha sapore metallico astringente ed è assai velenoso. Si può preparare per clorurazione diretta del m. in storte di quarzo riscaldate dall’esterno nelle quali il m. brucia in atmosfera di cloro e il cloruro formatosi si deposita sulle pareti ...
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quarzo
s. m. [dal ted. Quarz, voce di incerta origine]. – 1. Minerale trigonale, biossido di silicio, diffusissimo come componente essenziale di molte rocce eruttive (graniti, porfidi), metamorfiche (gneiss, quarziti) e sedimentarie (arenarie,...
quarzite
s. f. [der. di quarzo]. – Roccia costituita quasi esclusivamente da quarzo, utilizzata, se abbastanza pura, per fabbricare vetri e refrattarî; si distinguono q. sedimentarie, arenarie quarzose a cemento siliceo molto compatte, e q....