OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] nel 1709 (Negro, 2001). Nel settembre 1707 firmò il contratto per eseguire entro un anno i busti ritratto di Geronima Naro nel duomo di Forlì (Pascoli [1730-36], 1981).
Ormai quasi ottuagenario, nel 1726 firmò la figura del Cristo a coronamento dell ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] genn. 1518 il L. si trovava a Modena per firmare il contratto relativo a una pala destinata all'altare di S. Sebastiano nel fatiche di Ercole.
Tra le opere degli anni Trenta, quasi sempre frutto di larga collaborazione, si distinguono i due sportelli ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] 1734, comproverebbe un rapporto con il pittore acitano anteriormente al contratto (ibid., p. 36). Un atto del 4 maggio 1744 .).
Gli episodi con Storie della vita di Cristo sono oggi quasi integralmente scomparsi, ma i pochi resti, sino a qualche anno ...
Leggi Tutto
CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] Bertolotti, 1892, pp. 284 s.; Frey, 1909). In un contratto stipulato il 3 febbr. 1545 per lavori da eseguire nella chiesa : si interrompe al cap. XII del X libro ed è scritta quasi interamente di mano del C. su carte con filigrane usate a Firenze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] G. ripropone lo schema del Ghirlandaio con palmare fedeltà, rinunciando quasi - come emergerà anche in opere più tarde - ad l'equilibrio.
A Spoleto il 10 luglio 1522 sottoscrisse un contratto con i minori osservanti di Trevi con i quali si impegnava ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] - 5 maggio 1953) lo diceva ormai dedito "con passione quasi esclusiva" alla scenografia.
Nel 1954 lo G. si trasferì a del 1966 e 1967. In quello stesso anno ruppe il contratto che lo legava a Krugier e strinse rapporti col gallerista newyorkese ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] fatta per i monumenti funebri) nel duomo milanese nell'arco dei quasi cinquant'anni in cui il L., a vario titolo, vi di Battista da Sesto, il nome del L. si ritrova in un contratto del 10 luglio 1550, in cui i monaci della Certosa chiedevano ai ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] distrutta.
Il 29 marzo 1507, inoltre, il G. stipulò un contratto, ancora al fianco di Timoteo Viti, con i Priori di Urbino per del cotto, con una fantasia di stampo davvero manierista.
Per quasi tutto il decennio compreso tra il 1532 e il 1542, ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] imprenditori e commercianti oltre che scultori. Nei laboratori, situati quasi tutti - come quello dei F. - alla Ripa ricorrevano spesso alla collaborazione di scultori di "figura"; nei contratti si assumevano l'mpegno, in qualità di impresari, dell' ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] . 206 s.). E ancora nel giugno del 1413 è presente alla firma di un contratto per l'esecuzione di due campane (Milanesi, 1854, II, p. 58).
Per a Ovile si accentuano particolari interessi astrattivi, quasi che D. cercasse di trasporre in figurazioni ...
Leggi Tutto
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...