GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] eseguire le sedie intarsiate del coro, che secondo il contratto firmato nel febbraio 1470, dovevano essere "con fighure di venne costruito il palazzo di S. Galgano o del Rifugio, "quasi in quella forma che è il palazzo di Ambrogio Spannocchi" (ibid ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] il 27 nov. 1495 a Giovanni Antonio da Desio con un esaustivo contratto; vi si lavorò fino al 1506 almeno ma non sembra sia con un'identificazione spuria (una replica in bronzo, quasi certamente non originale, si conserva presso l'Art Museum ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] affacciava prepotentemente sulla scena della politica veneziana, quasi autocandidandosi alla guida dello Stato. Il disegno del F.: il primo consiste in un nuovo matrimonio da lui contratto con Marina Nani del cavaliere Bartolomeo di Pietro, da cui ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] e ne collochi quindi la data di nascita al 1471, quasi tutta la letteratura più recente è stata concorde nel posticipare di di Novara si prolungarono ben oltre i diciotto mesi convenuti nel contratto, giungendo a metà il 23 dic. 1516 (Colombo, 1881 ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] ; tutto ciò senza clamore né scosse, conservando anzi quasi tutti i collaboratori di Cadorna e favorendo la nascita Poi diradò i suoi impegni per il lento aggravarsi della bronchite cronica contratta sul Carso.
Morì a Roma il 29 febbr. 1928.
Fonti e ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] dei papi precedenti. Nei primi tempi la commissione si riunì quasi ogni giorno coinvolgendo anche altri cardinali. Una lettera del sua creazione e nel giugno 1502 stipulò un minuzioso contratto con Bernardo di Betto, detto il Pinturicchio, per ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] la presenza di un organista in cattedrale. In un contratto stipulato il 25 ottobre 1537 tra i rappresentanti della appena composta dal maestro di cappella di S. Maria Maggiore», quasi certamente la messa Benedicta es coelorum regina a sei voci ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] da partner alla loro pupilla Delia Scala fu stilato un contratto di ferro che prevedeva, tra le varie clausole, il uscire di scena, nudo, verso il buio della notte. Un commiato quasi perfetto, se non fosse che Chiari aveva solo 67 anni.
Ridottosi a ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] a cattedra. Ma è soprattutto il secondo aspetto a colpire. Quasi ostentando indifferenza per le esigenze del lettore, il D. segue del prestito - degli stessi contribuenti che avrebbero contratto debiti con i capitalisti nell'ipotesi precedente. Nulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] la terra, pattuendo contratti di locazione, generalmente in soccide, che è una forma complessa di contratto perché non si della produzione di Pacioli: è stato osservato recentemente come appaia quasi un’ironia il fatto che il primo libro pubblicato in ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...