DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] Fiorentino che, in data 2 ott. 1486, riporta il contratto di allogazione al pittore della tavola con le Stimmate di s (p. 215) che lo descrive "bella e rara figura, e quasi la meglio che mai facesse".
Simile al primo per le analoghe qualità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] osservare gli oggetti dei suoi studi nel loro ambiente (quasi) naturale.
Venti anni dopo Dohrn scrisse degli inizi della sua premura trovare sempre nuovi partner e far rinnovare i contratti in vigore. Alla morte di Dohrn oltre 2200 ricercatori ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] i lavori documentati di G., hanno indotto a ritenere quasi concordemente che il rapporto di dipendenza si fosse trasformato nel Del Monte (Frey, 1913, pp. 131 s., 166).
Il contratto attribuiva a G. la responsabilità dell'opera e la piena autorità sui ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] la Bibbia di Borso d'Este precede gli affreschi di Schifanoia di quasi quindici anni, bisogna pensare a una fonte comune per il C. . 3) sono stati attribuiti al C. anche in base al contratto firmato il 5 febbr. 1452 tra l'artista e il dottor ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] mentre era residente a Pisa, il C. firmava il contratto per l'altare destinato ad accogliere l'immagine miracolosa della i cui ornati intagliati con estrema nettezza dal fondo, quasi vi fossero applicati sopra, si rivelano di maniera fiorentina; ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] chiuse e in pratica, dal 1924 al 1928, la produzione italiana quasi si arrestò. Per fare fronte a questa situazione il G. provò a Nel 1935 il G. era stato lì lì per firmare un contratto con la Paramount e trasferirsi negli USA, progetto da cui aveva ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] e gli procurò numerosi incarichi anche dopo la scadenza del suo contratto con il King's Theatre, ove nel 1765 fu ancora "nell'aver egli formato un insulso e ristucco pasticcio, ripieno quasi interamente di farina non sua e ben cattiva, tanto vero che ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] seguito della denuncia di un nemico di Rossi, il contratto si rivelò improvvisamente illegale: i due soci furono arrestati e pochi. Il catalogo "In aedibus Populi Romani" accolse quasi esclusivamente opere di carattere teologico-religioso (i testi ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] luglio del 1770. Il successo di questi dipinti ebbe come conseguenza un contratto stipulato tra il pittore e la zarina, datato 7 ott. 1771 ultimi rappresentanti dell'epoca classicista, cadde in oblio quasi subito dopo la sua morte e fu rivalutato ...
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DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] della sua attività da Como a Roma. Non a caso, venuta quasi subito meno la disponibilità di E. Herber (il cartografo austriaco che a inizi degli anni '30.
Le perdite e i debiti contratti in tutto questo periodo dall'istituto imposero, nel 1914, ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...