Tierney, Gene (propr. Eugenia Angela Eliza)
Paolo Marocco
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 19 novembre 1920 e morta a Houston (Texas) il 6 novembre 1991. Divenne poco più che [...] di fotomodella fino al suo esordio nel cinema, grazie a Darryl F. Zanuck che decise di metterla sotto contratto con la 20th Century-Fox, dove rimase per quasi tutta la sua carriera. Il suo primo film fu un western diretto da Fritz Lang, The return of ...
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West, Mae (propr. Mary Jane)
Cecilia Causin
Attrice teatrale e cinematografica e sceneggiatrice statunitense, nata a New York il 17 agosto 1893 e morta a Los Angeles il 22 novembre 1980. Minuta, ma dotata [...] tuttavia, un'enorme pubblicità. Il suo primo contratto da star lo dovette proprio alla notorietà acquisita 'attrice si dedicò così soprattutto al palcoscenico girando pochissimi film, quasi tutti nel corso degli anni Trenta (Belle of the Nineties, ...
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Attrice cinematografica statunitense, nata a Madison (Wisconsin) il 19 giugno 1930. Mai completamente valorizzata dall'industria hollywoodiana, e più vicina al cinema indipendente newyorkese, è stata tra [...] successo in alcuni spettacoli di Broadway, nel 1958 firmò un contratto con la Metro Goldwyn Mayer e debuttò nel film di istituto per bambini handicappati. Da allora la R. si dedicò quasi esclusivamente ai film del marito, ai quali partecipava anche in ...
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Ingrassia, Ciccio (propr. Francesco)
Stefano Della Casa
Attore cinematografico, nato a Carini (Palermo) il 5 ottobre 1922 e morto a Roma il 28 aprile 2003. Tra i comici più popolari degli anni Sessanta, [...] Modugno, produttore del film, che propose loro un contratto in esclusiva per il cinema (dove esordirono come protagonisti Vittorio Taviani), e alla televisione in alcuni varietà, ma quasi sempre sulla scia del revival e della riproposizione del ...
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Gregoretti, Ugo
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, televisivo e teatrale, nato a Roma il 28 settembre 1930. Autore di satire pungenti ma dai toni garbati che hanno messo in risalto i difetti [...] autore di opere a soggetto, G. ha lavorato quasi esclusivamente in televisione. Nel cinema (fatta eccezione per delle lotte operaie, Apollon: una fabbrica occupata (1969) e Contratto (1970); un viaggio all'interno di un movimento di liberazione ...
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Rosay, Françoise
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Françoise Bandy de Nalèche, attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Parigi il 19 aprile 1891 e morta ivi il 28 marzo 1974. Dotata di qualità [...] lui in qualità di assistente alla regia (pur non essendo quasi mai citata nei titoli di testa).
Debuttò in teatro nel ricevettero da parte della Metro Goldwin Mayer la proposta di un contratto di lavoro negli Stati Uniti: in Francia era il primo ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] beni. Il m. è detto perfetto se il bene oggetto di contrattazione in un dato m. può ritenersi omogeneo, e non soltanto per è piuttosto lunga e l’organizzazione dell’attività commerciale è quasi sempre tutt’altro che perfetta. Operazioni di m. aperto ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] film. L'idea di non limitarsi a porre gli attori sotto contratto (cosa già praticata), ma di esaltarne l'immagine, prese importante di esse, la MCA (Music Corporation of America), rappresentava quasi la metà degli attori di H., e nel 1962 era ricca ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] postsincronizzati distribuiti negli anni successivi ‒ tese a scomparire quasi del tutto nei primi talkies, per poi essere estremamente disinvolto del tempo, che poteva essere dilatato o contratto a piacere. Al contrario la presenza del dialogo ha ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] ), ex drammaturgo fallito ed ex attore firmò il suo primo contratto di regia con la Biograph, tale ruolo era normalmente occupato a William Wyler, a Nicholas Ray e a Samuel Fuller ‒ quasi sempre riuscivano a tenere a bada i produttori o a escogitare ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...