BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] commerciale, ma nel 1903 accusava un debito nei suoi confronti di quasi 81.000 lire. La crescita dell'attività aveva reso necessario in pressione dei sindacato fascista, la stipula del primo contratto di lavoro per la maestranza non azionista e per ...
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BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] strette alla corte francese nel corso della sua quasi ventennale attività al servizio dei Franzesi, il B un debito di 200 fiorini d'oro che egli e i fratelli avevano contratto qualche tempo prima nei confronti di una certa Isabella di Coriaco, la ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] ottenne la dispensa papale per il matrimonio che aveva contratto con Maddalena di Dino Ruffoli, sua parente in per pagare interventi legali e illegali - arrivò a sottrarsi nella quasi totalità ai procedimenti che erano stati intentati contro di lui e ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] campi: congedatosi nel 1919, venne nominato, quasi contemporaneamente, per la specifica competenza in materia dal 1925, anno in cui egli diede alle stampe a Torino I contratti commerciali genovesi nel sec. XIII. Nel 1927 il C. pubblicò Le Curie ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] 236).
Il successivo mutuo dell’11 gennaio 1267 è l’ultimo contratto in cui troviamo impegnato Zerra Pepoli (Chartularium, VII, p. Giovanni Villani, «il più ricco cittadino d’Italia, acquistato quasi tutto d’usura...» (Villani, II, 1991, p. 333 ...
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GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] dal padre. In pari data stipulò con Antonio Cazzaniga il contratto per le nozze con la figlia di questo, Agostina, non le edizioni realizzate nel quinquennio 1494-98: nella quasi totalità di giurisprudenza (repetitiones, lecturae, commentaria) e ...
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CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] dal 1549 al 1558.
Veramente tale contratto era stato rilevato da uno dei precedenti appaltatori, Alonso de Illescas, e da Juan Nuñez de Jérez. Ma, quasi subito, quest'ultimo cedette al C. sei delle tredici parti in cui era diviso il capitale ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] compagnie ristrette, formate solo da due o tre soci, quasi sempre appartenenti alla sua stessa famiglia. La prima di seguito: il 2 giugno 1307 l'Angiò scriveva da Marsiglia di aver contratto con il G. un forte prestito di 500 once d'oro, necessario ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] rive del torrente Valgobbia, dove Giacomo si dedicò quasi esclusivamente alla forgiatura e arrotatura di attrezzi agricoli. Alla quando fu siglato, tramite la Breda, un importante contratto di fornitura di sciabole, baionette e fucili Mannlicher- ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] il B., dell'umanità delle lettere faceva ora una questione di lustro e quasi un punto di prestigio e d'onore.
Il B. ebbe di fatto 429-432; Ibid., Reg. 1105, ff. 159-172v, Contratto del fedecomm. fatto da Martino Bernardini a Giuseppe Bernardini; Ibid ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...