PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] 1919, di cui rimase in pratica proprietaria possedendo quasi la totalità delle azioni del capitale sociale.
In ma quando, colpita dalla crisi economica, chiese una riduzione al contratto di affitto stipulato con il capitolo per una delle due proprietà ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] fra l'ottimismo di Rousseau e il pessimismo di Agostino, fra il Contratto sociale e il De Civitate Dei, il che però non impedisce data; in B., all'opposto, la democrazia appare quasi come una categoria religiosa che si fonde con l'essenza ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] compilata al principio del sec. XIV.
Tutto, o quasi tutto ciò che si sa di lui proviene dalla sua da Siena, De Christiana religione, Quaracchi 1950; L. Dalle Molle, Il contratto di cambio nei moralisti dal sec. XIII alla metà del sec. XVII, ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] M. Bowsky, Un Comune italiano nel Medioevo. Siena sotto il regime dei Nove, Bologna 1986, p. 370; A. Carniani, I Salimbeni, quasi una signoria, Siena 1995, p. 168 n.; F. Anichini, Storia ecclesiastica della città e diocesi di Grosseto scritta( l'anno ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] Filippo Decio da Siena, offrì a Parisio un contratto per insegnare diritto civile per quattro anni, dietro corresponsione fu quello di protettore dell’Ordine dei minimi, ma non arrivò quasi a esercitarlo.
Parisio morì a Roma il 9 maggio 1545, dopo ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] documentazione dell'epoca, di intravedere la labilità del contratto enfiteutico su cui in genere si fondava l'incontrollabile a caso, sorvolando sulla figura di G., cui si riferisce quasi di sfuggita e del quale non sa indicare nemmeno la cronologia ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] 1630 mentre si prodigava ad assistere gli appestati, avendo contratto il morbo si spense a Gandino (Bergamo).
Due opere scarse notizie perché lo stesso C. poco ne parlò; quasi certamente comunque si doveva trattare del regolamento della "Compagnia" ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] il Lambert. Nessuna meraviglia, infatti, che B. abbia contratto matrimonio prima di farsi monaco. A proposito poi della di rinunzia d'un abate nelle mani di un Pietro vescovo, quasi sicuramente Pier Damiani, scoperta nel codice Ottob. lat. 311, c ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] poté godere in virtù della sua nascita e del matrimonio contratto le consentirono di assistere gli amici nei momenti di difficoltà. assenza di scritti originali sull'argomento e il silenzio quasi totale tenuto con l'amica, fatta eccezione per una ...
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ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] collo. Non entro nell'archivio volta che non cerchi, e per l'abito contratto mi trovo di osservare a carta per carta de' mazzi già veduti e di ogni genere, con i quali accompagnava gli invii quasi giornalieri di pergamene; e il suo zelo di erudito ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...