LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] gentilizio quello della località di provenienza (in un contratto del 1469 è definito "Petrus Iacobi de Vallazzana vedere in questa operetta un germe della "devotio moderna" italiana, quasi un preludio ai temi e alle riflessioni della Riforma (p. ...
Leggi Tutto
FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] medico] sull'esordire del XVI secolo, dal matrimonio contratto dal padre suo con Marietta Todeschini donna di bassi . lat. 10728, c. 110).
Le opere del F. risultano quasi tutte legate alla sua attività didattica e riflettono le discussioni e le ...
Leggi Tutto
AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] di tale anno.
Professante legge longobarda, A. appartenne quasi sicuramente a cospicua famiglia bergamasca: i vasti beni da materiale e spirituale della sua Chiesa; significativo il contratto a livello stipulato con il patriarca di Aquileia Radaldo ...
Leggi Tutto
CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] di quella carica di governatore che avrebbe poi occupato per quasi due anni (e non per sette mesi, come erroneamente al servizio del ricovero. Il 9 aprile il C. aveva già contratto il morbo; superata anche una successiva ricaduta, ai primi di giugno ...
Leggi Tutto
CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] a imitazione dello zio, nell'Ordine dei minori conventuali, quasi nulle sono le attestazioni sulla sua prima giovinezza e di scarso Ascoli nel 1623 per stipularvi, a nome dello zio, un contratto col convento di S. Francesco.
Creato, il 9 febbr. 1626 ...
Leggi Tutto
FERRAZZI (Ferracci, Ferazzi, Ferazzo), Maria (in religione Maria Angela Ventura del Ss. Sacramento)
Anne Jacobson Schutte
Nata a Venezia il 12 maggio 1623, era la più giovane dei numerosi figli di Alvise [...] F. e il Pinzoni nel gennaio del 1643 firmarono un contratto per l'acquisto di un convento situato sul canale di fronte le difficoltà consuete per le nuove fondazioni, guadagnandosi quasi immediatamente il favore dei nobili veneziani, che collocarono ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] il G., come procuratore del fratello Cesare, definirono il contratto di matrimonio alla presenza del papa - che promise di 1566.
Negli ultimi giorni della sua malattia erano state quasi completamente sospese le operazioni di voto. Fu sepolto nella ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] 1919, di cui rimase in pratica proprietaria possedendo quasi la totalità delle azioni del capitale sociale.
In ma quando, colpita dalla crisi economica, chiese una riduzione al contratto di affitto stipulato con il capitolo per una delle due proprietà ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] fra l'ottimismo di Rousseau e il pessimismo di Agostino, fra il Contratto sociale e il De Civitate Dei, il che però non impedisce data; in B., all'opposto, la democrazia appare quasi come una categoria religiosa che si fonde con l'essenza ...
Leggi Tutto
ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] compilata al principio del sec. XIV.
Tutto, o quasi tutto ciò che si sa di lui proviene dalla sua da Siena, De Christiana religione, Quaracchi 1950; L. Dalle Molle, Il contratto di cambio nei moralisti dal sec. XIII alla metà del sec. XVII, ...
Leggi Tutto
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...