BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] così incredulo che gli chiedo ancora: "Oddio, per quanti anni di contratto?". Mi fa: "Per un solo anno, ovvio. Ma poi potrai del 2008 si chiuse, non senza amarezza, il rapporto quasi quarantennale di lavoro con Mediaset, e Bongiorno firmò per ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] cresciuto in ambiente erudito, impegnatissimo negli studi e, quasi per conseguenza, affetto da una passione per i libri dell'Asolano, Genova 1998, pp. 367-385; E. Russo, Un contratto nel registro di bottega di A. M. il Giovane, in Accademie e ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] seguito della denuncia di un nemico di Rossi, il contratto si rivelò improvvisamente illegale: i due soci furono arrestati e pochi. Il catalogo "In aedibus Populi Romani" accolse quasi esclusivamente opere di carattere teologico-religioso (i testi ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] leggenda la vicenda divulgata da Jean Grolier e Jean Lhuillier quasi un secolo dopo la sua morte.
Secondo tale narrazione lombardo, s. 3, X (1898), pp. 42-46; G. Ludwig, Contratti fra lo stampador Zuan di Colonia ed i suoi socii e inventario di una ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] . Ilprogetto iniziale era quello di un giornale fatto quasi esclusivamente di ritagli che riportasse, citando le fonti, , per cui nel 1908, quando ancora non era scaduto il suo contratto, dovette andarsene, e gli successe il più malleabile I. C. ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] legame tra le norme dell'Ordine e il contratto nazionale di lavoro giornalistico. Quanti siano questi giornalisti di diversa natura del proprio editore. In casi del genere quasi sempre scatta nel giornalista l'autocensura, che è più diffusa di ...
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STAMPA (XXXII, p. 463)
Massimo Severo GIANNINI
Legislazione italiana sulla stampa. - La nuova costituzione italiana (art. 21) ha esteso la garanzia costituzionale a tutte indistintamente le manifestazioni [...] Facchinetti. Dal 1943, consigliere delegato è Leonardo Azzarita.
Il contratto di lavoro. - All'ultimo contratto vigente, quello del 23 luglio 1947, si è giunti attraverso un'evoluzione di quasi un cinquantennio che si è iniziata con la convenzione ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] La Gazzetta dello Sport, 1° ottobre 1984, p. 9). Quasi tutti i giornalisti sportivi, insomma, "tendono pericolosamente ad un abuso tutte le persone abbonate a prescindere dal tipo di contratto stipulato), da alcuni canali opzionali (i canali tematici ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] il primo a introdurre l'uso dei guantoni. Latham lo mette a contratto per una serie di incontri di sei round ciascuno da disputarsi solo cavalloni (1959) a L'onda lunga (1967) passa quasi un decennio in cui è collocabile uno dei capostipiti del film ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] del M. gli fu mai dedicata. Al marzo del 1495 risale il contratto che univa in società al 50% da una parte Barbarigo e dall'altra dello stesso Manuzio. Fu appunto il giovane Torresano a firmare quasi tutte le prefazioni sino al 1528, quando, con la ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...