GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] tra luglio e agosto di quello stesso anno, ma il contratto fu rescisso in quanto privo del consenso del padre della G della voce (dopo soli quattordici anni). Nonostante ciò prevalse su quasi tutte le altre interpreti del periodo, in special modo nell ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] ), alla Pergola di Firenze (maggio-giugno 1857), interpretando quasi esclusivamente opere verdiane, e in particolar modo la Traviata Jone di E. Petrella (28 ottobre), sciolse il contratto ritirandosi definitivamente.
Morì ad Anagni il 13 genn. 1894 ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] costretto a pagare all'editore il denaro dovuto per un contratto sottoscritto e non rispettato. La scarsa attitudine per la di S. Lorenzo di Perugia si trovano numerosi manoscritti, quasi tutti autografi, di musiche religiose del Corticelli. Un elenco ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] orchestra che assunse il nome di orchestra Angelini e ottenne un contratto alla sala Gay. Avviò nel contempo una serie di contatti rigido e di assumere con i cantanti atteggiamenti quasi dittatoriali. Numerosi personaggi dello spettacolo, tra cui ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] con i musicisti oltremontani, dai quali era quasi esclusivamente costituita la cappella papale, che influenzarono a Roma, dove l'11 luglio 1516 fu testimone in un contratto firmato da Michelangelo. Rientrato in Firenze nell'autunno dello stesso anno, ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] per la sua delicata vena poetica, tra cui un contratto offertogli dall'editore Ricordi, che se ne assicurò la in una dimensione colta, sottilmente ironica, intesa come satira garbata, quasi uno scherzo in cui l'eco del passato viene rievocato con ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] , a N. Jommelli.
A Stoccarda il B. ebbe un contratto quadriennale (datato 18 giugno 1771), con lo stipendio di 2. Della copiosa produzione di musica sacra, conservata manoscritta nella quasi totalità alla Bibl. Apostolica Vaticana di Roma (Cappella ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] piuttosto dettagliate: la D. riuscì probabilmente ad inserirsi quasi subito nella troupe dei teatri imperiali, dal momento II e l'imperatore Giuseppe II a Mogilev. Ebbe un regolare contratto con la corte come "prima cantante per l'opera buffa e ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] e delicato: di levare del tutto, come si legge nel contratto, il grande organo "diruptum et devastatum nimia vetustate" di Quanto ai "tremolanti", questi devono intendersi come un registro quasi simile a quello della voce umana (sempre derivato dal ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] a Monte Magnanapoli (nei pressi del Quirinale). Nel 1579 rifece quasi a nuovo l'organo del duomo di Orvieto, a nove gli venne pagato 500 scudi. Il 10 dic. 1585 egli firmava il contratto per un organo alla chiesa di S. Maria in Aracoeli (la chiesa ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...