BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] questo, una "crisi". Il B. ci vide soltanto, o quasi soltanto, un'occupazione e un affare: in quanto, nell'atmosfera al Bridel, scusandosi di non essersi ancora sciolto del debito contratto con lui, perché altri creditori più urgenti premevano: "je ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] S. Paolo che, già attorno al 1536-37, era stata quasi trasformata in un tempio riformato. Sappiamo inoltre che lo spagnolo usava di Badolato in Calabria. Le cinque figlie avevano contratto tutte matrimonio con esponenti della nobiltà del Regno, ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] sdegno dello zio cardinale per imprecisate dissolutezze e per aver contratto debiti, ma dopo pochi mesi l'incidente si appianò, .
La prima fase della nunziatura impegnò il L. quasi esclusivamente nella risoluzione di un delicato caso diplomatico: la ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] nomina a vescovo del F., affermò - ma si era ormai quasi trent'anni dopo - che questi sarebbe rimasto a Roma, dove avrebbe . 1731il F. era morto a Shirāz, dove aveva contratto una febbre perniciosa nell'ottobre precedente.
Le sventure finanziarie ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] il M. alla sua morte, nel 1362, aveva alle spalle quasi sessant'anni di vita religiosa. Se si segue quindi la Cronica occasione della morte della madre Taddea e per stipulare il contratto di matrimonio tra Galeotto Ungaro Malatesta e Costanza d'Este. ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] anni più tardi, il 10 sett. 1495, D. stipulava il contratto per la costruzione di un piccolo organo nella chiesa lucchese di S. la semplice e timida ipotesi.
L'ambito degli strumenti è quasi senza eccezione impostato sul fa, con due tipi usuali di ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] amministrativa del C. risale al 1416 quando, quasi all'indomani della vittoria di Braccio da Montone della Mercanzia, Matricole, II, cc. 121r, 124r; Perugia, Archivio di S. Pietro, Contratti, 502, cc. 8rv, 13v-15v, 16v-17r, 18v, 29rv, 38r, 72v; Arch ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] età dell'oro, si avverte però l'incombere quasi profetico di situazioni devastanti, con i frequenti auspici natie e cercare di procurarsi del denaro per saldare i debiti contratti per pagare il riscatto, ma, a quanto riferisce Pierio Valeriano ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] (insieme, dettaglio e schizzo di variante) tracciati sul contratto stesso; contratto che si conserva oggi ad Oxford (Ashrnolean Museum: cherubini, consentono di attribuire al D. con quasi assoluta certezza anche alcune opere invetriate di Arcevia ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] stesso tempo per il soffitto della cappella Sistina. Il 6 maggio 1513 i due esecutori firmarono con Michelangelo un contratto nel quale si stabilivano anche i termini per il pagamento dei 13.000 ducati restanti sui 16.500 previsti. Incomprensioni ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...