CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] a Costantinopoli presente in "grandissima quantità", s'è ovunque inserita - nei traffici, nei dazi, nelle forniture tra le quali, è indicativo, ricorre una Laura -, sembra quasi ricalcare l'itinerario del canzoniere petrarchesco. L'"alma" già " ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] sua il Molin s'era adoperato a "screditarlo" ovunque e comunque avesse potuto. E contribuiva, così, anch d'Aviano o ad altri (questo, comunque, riguardanti); Ibid., copia delle lett. quasi tutte del d'Aviano trascritte da M. Heyret (e ora in corso di ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] soprattutto da e per Venezia, Genova, Roma, Palermo, ovunque fossero esuli pisani; denaro e corrispondenza erano spesso inviati .143 libbre d'olio, 860 some di vino e 142 ducati.
Quasi a coronamento e simbolo d'una lunga carriera che aveva portato i ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] , s'era da tempo adattata a combattere con zelo, ovunque e comunque, sotto le insegne del re cattolico. Né respinto ripetuti attacchi francesi, il C. riesce - pur perdendo quasi un quinto del carico per l'insistente azione di disturbo della ...
Leggi Tutto
GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] con maggior sofferenza allo scatenarsi della "barbarie" ovunque; e Guerra di spetri in Aprutium di dicembre . Fabio e P. Menichi, Firenze 1991.
In assenza di manoscritti, o quasi, l'edizione di tutte le novelle, col titolo I sandali della diva, ...
Leggi Tutto
CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] inquadrare nelle aspre contese che sconvolsero la vita di quasi tutti i Comuni lombardi sullo scorcio del sec. XII, quando la continua ascesa di Milano quale città egemone conduceva ovunque alla formazione di blocchi di forze contrapposti, legati a ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] la rubrica delle successive annate tutti i "fatti" contemporanei ovunque avvenissero" (Cochrane, p. 75). Anche il G. 1568 da G. Silvio e su questa edizione furono esemplate quasi tutte le 27 edizioni successive, comprese le numerose traduzioni. ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] le sue composizioni vocali, trascrizioni e adattamenti, quasi tutte pubblicate dalla sua impresa editoriale, si a Firenze, a Lucca e in altre città italiane, riscuotendo ovunque enormi consensi di pubblico, preceduta dalla fama del suo virtuosismo ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] presunzione di sé, il G. sembrò quasi voler attrarre una greve e quasi generale ilarità col suo stile effeminato.
Nel esagerata reazione del G., ormai pubblicamente additato con scherno ovunque, ancora una volta capovolse gli eventi a suo sfavore ...
Leggi Tutto
CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] aveva reso partecipe di quel moto di progresso civile che ovunque, ma in particolare nel granducato, faceva perno su uomini e favore dell'istituto, che non a torto egli considerava quasi una sua creatura (L'Istituto tecnico toscano: opuscoli storici ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
li
lì avv. [lat. ĭllīc ‹illìk›]. – 1. In quel luogo, in quel posto. Indica in genere luogo non molto discosto da chi parla o da chi ascolta, e con più esattezza dell’avv. là; è inoltre usato largamente e quasi ovunque invece del tosc. e ant....