PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] dei concorsi di bellezza con Miss Italia), gli attori (Anna Magnani, Ingrid Bergman), gli artisti (Dino Buzzati, Salvatore Quasimodo, Giacomo Balla), i set cinematografici.
Nel 1950 realizzò per Tempo quattro inchieste in Sardegna: con le immagini e ...
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Hopkins, Anthony Sir (propr. Philip Anthony)
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico inglese, naturalizzato statunitense nel 2000, nato a Port Talbot (Galles) il 31 dicembre 1937. Di formazione [...] (1980) di George Schaefer ha ottenuto un Emmy Award, e quindi ha offerto un'ottima prova nel ruolo del gobbo Quasimodo, con Derek Jacobi interprete del ministro Frollo, nel televisivo The hunchback of Notre Dame (1982) di Michael Tuchner, tratto da ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] , 1994, nn. 1930 e 1931. 1). Il bar Craja divenne il ritrovo degli intellettuali più aggiornati: dai poeti A. Gatto e S. Quasimodo, ai critici come E. Persico, agli artisti quali C. Carrà e A. Martini.
Alla Triennale milanese del 1933 il M. espose ...
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ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] del premio S. Babila per gli inediti nel 1950, con una giuria in cui figuravano Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Sereni, Leonardo Sinisgalli e Giuseppe Ungaretti. A Milano incontrò Cesare Musatti, cui espose il proprio disagio psichico. Conobbe ...
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MUCCHI, Gabriele
Mattia Patti
– Nacque il 25 giugno 1899 a Torino, figlio primogenito di Anton Maria e di Lucia Tracagni. Dopo di lui nacquero i fratelli Anna nel 1900, Leonardo nel 1903, Ludovico [...] Mucchi ci si vedeva con [Renato] Birolli, [Giacomo] Manzù, [Fiorenzo] Tomea, [Aligi] Sassu, [Domenico] Cantatore e [Salvatore] Quasimodo e i De Grada, regolarmente un giorno ogni settimana […]. Discutevamo di pittura e di antifascismo, vedevamo libri ...
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RIDOLFI, Roberto
Mauro Moretti
RIDOLFI, Roberto. – Nacque a Firenze, il 12 settembre 1899, dal marchese Giovan Battista e da Maria Luisa dei principi Ginori Conti.
Ultimo di quattro figli, e presto [...] Papini e Luigi Salvatorelli, e di sostenere nel 1966 un’irridente polemica con il premio Nobel Salvatore Quasimodo. Mancato vincitore, e deluso, del premio Strega, Ridolfi ottenne comunque diversi premi letterari, e molti riconoscimenti pubblici ...
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SCHEIWILLER, Giovanni Celestino
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’8 novembre 1889, primogenito di Giovanni – originario del Cantone di San Gallo (Svizzera) e dal 1879 impiegato presso la libreria Hoepli [...] Serie letteraria, fu 18 poesie di Leonardo Sinisgalli seguito, nello stesso anno, da Erato e Apollion di Salvatore Quasimodo, con introduzione di Sergio Solmi. Nel 1938, con Campi Elisi di Leonardo Sinisgalli, si concluse la prima Serie letteraria ...
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CASNATI, Francesco
Ciro Cuciniello
Nato a Steinamanger (odierna Szombathely) in Ungheria il 26 luglio 1892 da Angelo, impiegato nell'amministrazione asburgica, e da Giuseppa Korinek, si trasferì ancora [...] in volume numerosi suoi scritti precedentemente apparsi in giornali e riviste, e pubblicò Cinque poeti: Ungaretti, Montale, Quasimodo, Gatto, Cardarelli (Milano 1944). Dopo il 25 apr. 1945 riprese liberamente l'attività giornalistica. Dal 1946 ...
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Laughton, Charles
Guido Fink
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Scarborough (Yorkshire) il 1° luglio 1899 e morto a Hollywood il 15 dicembre 1962. Fu famoso [...] dal sapore molto stevensoniano). Il primo ruolo sostenuto da L. nel suo terzo e ultimo periodo hollywoodiano, ovvero il Quasimodo di The hunchback of Notre Dame (1939; Notre Dame), frutto di estenuanti discussioni con il regista William Dieterle e ...
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Young Frankenstein
Federica De Paolis
(USA 1974, Frankenstein junior, bianco e nero, 106m); regia: Mel Brooks; produzione: Michael Gruskoff per Gruskoff-Venture/Crossbow/Jouer; soggetto: ispirato ai [...] il personaggio del servitore a iscriversi con prepotenza nella mitologia del cinema comico: Igor, con le sue movenze da Quasimodo, striscia attorno al suo 'padrone' godendo dei suoi successi e ostacolandone le imprese, sparisce e riappare, sposta l ...
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quasimodo
quaṡimòdo. – Nell’espressione domenica q., o di q., con cui viene talora designata la prima domenica dopo Pasqua, cioè la domenica in albis, dalle parole con le quali comincia l’introito della messa in latino di quel giorno: Quasi...
sparuto
agg. [forma ant. del part. pass. di sparire]. – 1. Che si mostra smunto, deperito ed emaciato, soprattutto nel volto, di solito come conseguenza di uno stato di sofferenza o di tensione psico-fisica: che visetto s.!; un bambino s.,...