QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] S. Q., Firenze 1994; R. Salina Borello - P. Barbato, S. Q. Biografia per immagini, Torino 1995; Q., a cura di A. Quasimodo, Milano 1999, 2002; S. Q. nel vento del Mediterraneo, a cura di P. Frassica, Novara 2002; Nell’antico linguaggio altri segni. S ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] San Francesco in Cuneo. Torna a vivere il cuore della città, a cura di P. Bovo, Savigliano 2011, pp. 24-28; F. Quasimodo, Tra Gotico e Rinascimento: l’arte a Fossano, in Storia di Fossano e del suo territorio, III, Nel ducato sabaudo (1418-1536), a ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] La Pira e l’editore Antonino Giuffrè, amici che gli restarono accanto per tutta la vita. Fra il 1929 e il 1930 Quasimodo, impiegato presso il genio civile di Reggio Calabria, di tanto in tanto si recava a Messina per incontrare l’antico compagno di ...
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NATOLI, Glauco
Lionello Sozzi
NATOLI, Glauco. – Nacque a Teramo il 15 febbraio 1908 da Adolfo e da Amelia Oriolo.
Visse la prima giovinezza a Messina, entrando precocemente in contatto con il circolo [...] cura di E. Capannelli - E. Insabato, Firenze 1986, pp. 420 s.; S. Palumbo, Strategie e schermaglie sul quasimodismo nel carteggio con G. N., in Quasimodo e gli altri, Atti del convegno internazionale, Lovanio… 2001, a cura di F. Musarra - B. Van den ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] , preparava l'esame per la maturità classica, che conseguì nel 1922.
Nel periodo siciliano il L. strinse amicizia con S. Quasimodo e con S. Pugliatti, frequentò i circoli futuristi, ebbe parole di ammirazione per G. D'Annunzio, lesse gli autori russi ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] le prime opere: il Salmo XIII per soprano e orchestra, un tempo di Quartetto per archi, cinque Liriche sutesti di S. Quasimodo e G. Cimino per voce femminile e pianoforte, Preludio e toccata per orchestra: tutte opere, ad eccezione della Toccata per ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] Patti, e infine a Messina, dove s'iscrisse all'istituto tecnico commerciale A.M. Jaci, frequentato in quegli anni anche da S. Quasimodo, G. La Pira e, soprattutto, da S. Pugliatti, il futuro giurista, con cui il G. strinse un rapporto di amicizia che ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] e La Fiera letteraria scritti di intervento politico e brevi prose narrative.
Il 10 settembre 1927, a Siracusa, sposò Rosa Quasimodo, sorella del poeta Salvatore. La coppia si trasferì poi in Venezia Giulia, dove Vittorini aveva trovato lavoro come ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] Eccoci" di Cremona, dei quale facevano parte, tra gli altri, Paolo Grassi, Giorgio Strehler, Renato Birolli e Salvatore Quasimodo. Il suo impegno politico resistenziale si consolidò anche nei rapporti con Primo Mazzolari e soprattutto con Lelio Basso ...
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MIGNECO, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 19 febbr. 1908 (ma 1903 secondo M. europeo, p. 108), da Vincenzo, poeta dialettale e capostazione nel borgo di Ponte Schiavo, e Grazia Maria [...] M., in Emporium, CII (1945), pp. 125 s.; R. De Grada, Il movimento di «Corrente», Milano 1952, p. 9; M., testo introduttivo di S. Quasimodo, Roma 1955; L. Anceschi, G. M., Milano 1958; M. De Micheli, M., in L’Unità, 26 febbr. 1960; M., a cura di A.G ...
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quasimodo
quaṡimòdo. – Nell’espressione domenica q., o di q., con cui viene talora designata la prima domenica dopo Pasqua, cioè la domenica in albis, dalle parole con le quali comincia l’introito della messa in latino di quel giorno: Quasi...
sparuto
agg. [forma ant. del part. pass. di sparire]. – 1. Che si mostra smunto, deperito ed emaciato, soprattutto nel volto, di solito come conseguenza di uno stato di sofferenza o di tensione psico-fisica: che visetto s.!; un bambino s.,...