GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] lirica" di G. Ungaretti, rispetto alla quale risultano necessariamente meno puri la stessa lirica di V. Cardarelli e di S. Quasimodo, l'esperienza isolata di D. Campana, la poesia "occasionale" e "prosaica" di U. Saba e, meno ancora, la poesia ...
Leggi Tutto
DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] furioso ed il romanzo cavalleresco medievale, Firenze 1973, pp. 94 ss.; G. Paparelli, Da Ariosto a Quasimodo, Napoli 1977, pp. 34-48; B. Guthmüller, Ovidio Metamorphoseos vulgare. Formen und Funktionen der volkssprachlichen Wiedergabe klassischer ...
Leggi Tutto
PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] - S.S. Nigro, Milano 2006; C. Aliberti, L. P., in Letteratura siciliana contemporanea. Da Capuana a Verga, a Pirandello, a Quasimodo, a Camilleri, Cosenza 2008, pp. 536-550; S. Chessa, Dalla Torre di L. P., in Studi di filologia italiana, LXVI (2008 ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] , E. Montale, S. Solmi, A. Giuliani, G. Pontiggia); il numero speciale di Galleria, XXVI (1974), 2-4 (con interventi di S. Quasimodo, N. Ajello, A. Arbasino, L. Baldacci, C. Betocchi, G. Caproni, E. De Michelis, A. Gatto, M. Luzi, M. Moretti, P.P ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] ), W. Churchill (1953), E. Hemingway (1954), J.R. Jiménez (1956), A. Camus (1957), B. Pasternak (1958, premio rifiutato), S. Quasimodo (1959), J. Steinbeck (1962), J.-P. Sartre (1964, premio rifiutato), S. Beckett (1969), P. Neruda (1971), E. Montale ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] modelli ottocenteschi.
La stagione ermetica, di cui C. Bo è il teorico, G. Contini il critico migliore, S. Quasimodo il poeta più rappresentativo, corrisponde nelle sue generalità a un ulteriore consolidamento della tradizione del nuovo. Nasce, come ...
Leggi Tutto
quasimodo
quaṡimòdo. – Nell’espressione domenica q., o di q., con cui viene talora designata la prima domenica dopo Pasqua, cioè la domenica in albis, dalle parole con le quali comincia l’introito della messa in latino di quel giorno: Quasi...
sparuto
agg. [forma ant. del part. pass. di sparire]. – 1. Che si mostra smunto, deperito ed emaciato, soprattutto nel volto, di solito come conseguenza di uno stato di sofferenza o di tensione psico-fisica: che visetto s.!; un bambino s.,...