CERULLI IRELLI, Serafino
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Teramo il 10 apr. 1873 da Giuseppe Cerulli e Giuseppina Irelli, appartenenti ad una famiglia abruzzese di scienziati e uomini politici, che rappresentò [...] ottocento specie di cui cinquanta nuove per la scienza. Fino ad oggi si può dire non ci sia lavoro di malacologia quaternaria che non lo ritenga come fonte primaria.
Il C., oltre alla ricerca vera e propria, dimostrò il suo interesse alla scienza ...
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BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] , in Abhandl. der Schweiz. paläontol. Gesellschaft, V (1878), pp. 1-16; VII (1880), pp. 17-153; Id., Alcune osservazioni sui cavalli quaternari, in Arch. per l'antr. e l'etnol, IX (1879), 1, pp. 100-111; A. Stoppani, Da Milano a Damasco nel 1874 ...
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FABIANI, Ramiro
Pietro Corsi
Nacque a Barbarano (Vicenza), il 15 maggio 1879, da Isidoro e Angela Franzina. Conseguì presso l'università di Padova nel 1901 la laurea in scienze matematiche e in scienze [...] dei Colli Berici, in Atti d. Acc. ven-trent-istr., LXX (1911), pp. 1-54; Contributi alla conoscenza dei Vertebrati terziari e quaternari del Veneto, I, Il tipo del "Crocodilus vicentinus" Lioy., in Mem. d. Ist. geol. d. Univ. di Padova, I (1912), pp ...
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FERUGLIO, Egidio
Pietro Corsi
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco, in provincia di Udine) il 1º sett. 1897 da Luigi e da Anna D'Agostina e compì gli studi classici ad Udine. Sin da adolescente [...] , ibid. 1929). La prima fase degli studi del F. si concentrò essenzialmente su tre ordini di problemi: i terreni quaternari del Friuli, la struttura delle Prealpi (a lui si deve l'individuazione di scaglie tettoniche embricate, disposte a ventaglio e ...
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GASTALDI, Bartolomeo
Nicoletta Morello
Nacque a Torino il 10 febbr. 1818, da Bartolomeo, avvocato del foro torinese, e Maria Volpato, sorella del celebre incisore. Fin da ragazzo compì ripetute escursioni [...] della Dora Baltea e Dora Riparia. Il G. accettava l'ipotesi di T. von Charpentier secondo la quale i ghiacciai del quaternario sarebbero stati molto più estesi di oggi. Nello studio condotto con Martins sui terreni più superficiali della valle del Po ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] sc. fis. e mat., s. 3, I (1940), 41, pp. I-II, 1 tav., 14 ill. (in coll. con G. De Lorenzo); Nuovi rinvenimenti di pachidermi quaternari nella valle del Liri, in Rend. d. Acc. d. sc. fis. e mat., s. 4, XVI (1949), pp. 160-168, 1 tav., 1 ill.; I Pesci ...
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quaternario
quaternàrio agg. [dal lat. quaternarius, der. di quaterni; v. quaterna]. – 1. Che si compone di quattro elementi (in questo sign., è anche usata, talora, la variante quadernario): verso q., o assol. quaternario s. m., verso di...
premurgiano
agg. [comp. di pre- e Murge, nome di un altopiano pugliese]. – In geografia, fossa p., grande solco di terreni quaternarî che s’insinua tra Puglia e Basilicata, percorso dai fiumi Bradano, Basentello, Roviniero e Locone.