DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] , Il territorio verabolense-bismantino, ibid., p. 27; O. Rombaldi, Potere e organizzazione di QuattroCastella,in Atti del Convegno di studi matildici "QuattroCastella nella storia di Canossa", Roma 1977, p. 27; G. Casagrande, Una famiglia nobiliare ...
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CANOSSA, Guglielmo (Guglielmino) da
Gherardo Ortalli
Figlio di Bonifacio e di Giovanna di Guido da Monte (nipote del vescovo di Reggio, Guglielmo da Fogliano), apparteneva al ramo della famiglia che [...] -Harttung, pp. 815 s.). Il centro dei possessi personali restava negli anni a seguire il territorio di Bianello e QuattroCastella, gestito assieme al fratello Albertino e, dopo la morte di questo, al nipote Gabriotto.
La partecipazione del C. alle ...
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CANOSSA, Guido da
Gherardo Ortalli
Figlio di Rolando, è tra i più importanti membri della famiglia che - estintasi con Matilde la grande dinastia feudale dei Canossa - fu investita di beni già appartenenti [...] , Rolando, che compare come fideiussore nella concessione dei castelli di Banzola e Cavazola fatta al Comune di Reggio i feudatari nel sec. XII, in Studi Matildici, I, Modena 1964, pp. 123, 128; F. Fabbi, QuattroCastella, Reggio Emilia 1960, p. 10. ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] il duca di Savoia. Cambiò il senso politico dell'occupazione del castello d'If. Se nel 1596 F. fece fronte vittoriosamente all' nel periodo cardinalizio. L'impresa fu costosa (nel giro di quattro anni, tra il 1589 ed il 1593, furono investiti 25.000 ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] Grande - fa parte, nel giugno del 1598, del seguito dei quattro ambasciatori straordinari a Clemente VIII insediantesi a Ferrara; tra la fine Sorveglia con scrupolo i lazzaretti, visita tutte "le castella", garantisce nel contempo - a costo di vistose ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] "di nazione calabrese, nato vilissimamente in un luogo detto li Castelli, non sa né leggere né scrivere". Ed è ancora Morosini 17 apr. 1558, è il G., a capo di nove unità (quattro galere e cinque galeotte da lui guidate a bordo della "bastarda" di ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] Ufficiali di torre e nello stesso anno fece parte per quattro mesi dei Dodici buonuomini, uno dei due Collegi che affiancavano Ufficiali delle gabelle; nel marzo 1432 era stato estratto castellano di Buggiano, ma non accettò l'incarico. In seguito ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] di tradizioni signorili. Sebbene il Machiavelli abbia scritto di "castella" di cui sarebbero stati padroni, la critica storica loro nome proprio seguito dalla locuzione "de Frescobaldis".
Di quattro figli del F. conosciamo con certezza i nomi - ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] Pannaia, San Nicola, Bazzano, Pizzoni, Cutro, Le Castella, San Giovanni, Roccabernarda, Rocca Felluca, Carrafa, solennità a Madrid, dove fu inumata nella chiesa dei gesuiti. Dopo quattro anni, il processo a carico del C., istruito ad istanza del ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] richiesto e in particolare del numero "dei luoghi, terre e castella" del contado, del numero degli abitanti residenti e dei redditi , sempre più importante nel corso del secolo, per ben quattro generazioni, dal 1625 al 1717, quando Vittorio Amedeo II, ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...