BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] cui, tardi adesso, insorgevano anti-storicamente i novissimi nazionalisti. La ritorsione dei filologi vitelliani fu becera del sub-continente asiatico, sull'Unione sovietica, sulle quattro giornate di Napoli (Napoli contro il terrore nazista, Napoli ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] l'attività di "consiliator" (i passi in Buonamici, pp. 14, 16).
Ebbe quattro figli: il nome di tre di essi ci è noto: Ugolino, Gaetano, e Bandino immagini, Sacra Scrittura, il problema del male, Novissimi) e la sua diffusione fu grandissima, come ...
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novissimo
novìssimo agg. [superl. di nuovo, con sign. ricalcato sul lat. novissimus], letter. – Ultimo: Le n. fronde invola il verno (Zanella); il n. dì, il giorno del giudizio finale; la n. tromba, quella dell’angelo nel giudizio finale;...
meditazione
meditazióne s. f. [dal lat. meditatio -onis]. – 1. a. L’azione e l’effetto del meditare; concentrazione della mente nella speculazione e contemplazione di verità religiose, o di problemi filosofici o morali: attenta, profonda,...