Scrittore e sceneggiatore italiano (Luzzara 1902 - Roma 1989). Sceneggiatore di molti film di successo di V. De Sica (Sciuscià,1946; Ladri di biciclette, 1948), che ne fecero un punto di riferimento del [...] 1935, di M. Camerini), affermandosi poi con Quattropassifralenuvole (1942) di A. Blasetti. Dal 1943 ( a Milano); Ipocrita 1943 (1955); Straparole (1967); Non libro (1970); Le voglie letterarie (1974); La notte che ho dato uno schiaffo a Mussolini ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] di C. Zavattini) I bambini ci guardano di V. De Sica, che criticava l’ipocrisia della famiglia italiana, e Quattropassifralenuvole di A. Blasetti, che, pur nell’ambito della commedia brillante, denotava l’assunzione di uno stile più popolare e ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] e nelle stazioni" (‟L'Italiano", 1933, n. 17-18, p. 35). Vennero poi Avanti c'è posto (1942) di M. Bonnard, Quattropassifralenuvole (1942) di A. Blasetti, I bambini ci guardano (1942-1943) e La porta del cielo (1944-1945) di V. De Sica, dove ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (n. 1937), passata la fase di una vorticosa sregolatezza sperimentale, è approdato alla più composta scrittura di Quattro novelle sulle apparenze S. Tamaro (n. 1957): nel romanzo La testa fralenuvole (1989) e soprattutto nei racconti di Per voce ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] le egloghe Lequattro stagioni, pubblicandone la traduzione nello stesso anno dei Bucolici - una frale , / de là el ga un velo, / de qua lenuvole / forma un'armada, / de là un'istoria / xe del tempo, in più d'un passo almeno, anche se non riesce ad ...
Leggi Tutto
KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] una pittrice, e traduttrice, fra l'altro, de La fiera La coppia ebbe sei figli, quattro maschi e due femmine.
Gli che evitano "tutti i passi più difficili ed oscuri […] le traduzioni (alcune delle quali rimaste incompiute o inedite) delle Nuvole ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...