L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] è individuata un'area cimiteriale con tombe di epoca tarda, quattro delle quali connotate da iscrizioni del VII secolo. Sala rivela parte di più ampi complessi, presumibilmente pertinenti a castelli o fattorie fortificate. Le chiese (a eccezione di ...
Leggi Tutto
Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] trova poi testimonianza in Strabone, che nomina, tra i quattro valichi alpini a lui noti, quello "διὰ ῾Ραιτῶν prima opera o comunque a un sistema di difesa con la stabilizzazione di "castella". Cf. in particolare Fasti Triumphales, in I.I., XIII, 1, ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] inoltre uno dei più ampi repertori di mosaici: Dioniso e le Quattro Stagioni; Ila rapito dalle Ninfe; Diana e Atteone; corsa di Sebasteno a Caracalla e Iulia Domna (noto come Qasr Farawn, Castello del Faraone). L'arco è a un solo fornice, ma ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] rettangolari che variano da 2 a 7 ha circa e in quattro di essi sono attestati recinti di forma ovale o circolare rupestri dotate di copertura in muratura, caratterizzato dal cosiddetto "castello berbero" già in rovina negli anni Trenta, grande ...
Leggi Tutto
Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] nell'Arabia sud-occidentale, Palestina, Spagna, Belgio, i castella del Reno (cfr. Hagen, Bonn. Jahrb., cxxii, 1912 Lorraine, lx, 1960, pp. 5-40). La scoperta consiste di quattro forni è circa 5.000 frammenti di ceramica campana, di tardo La Tène ...
Leggi Tutto
Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] , si pensi ai viaggi diplomatici che lo portarono quattro volte in Francia, per non contare quelli nelle ma più perniziosi sono quelli che oltre alle predette fortune comandano a castella, e hanno sudditi che ubbidiscono a loro (18-19).
Il che ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] -I sec. a.C. (poi crollato e abbandonato), con quattro ambienti a pavimentazione di cocciopesto, è stato indagato in località Ponte VI e VII secolo, in G.P. Brogiolo (ed.), Città, castelli, campagne nei territori di frontiera (fine VI-VII secolo). 5° ...
Leggi Tutto
ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] del III sec. a.C. e privilegia i castella già individuati in epoca arcaica. La popolazione dislocata nelle 1987; G. Forni, Questioni di storia agraria preromana: le quattro fasi dell'agricoltura etrusca, in Atti del Secondo Congresso Intemazionale ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] raccolte nel 537 da un uomo che fu ministro di ben quattro sovrani goti e fautore di quella pacifica convivenza fra Romani e 1131-1186) e del titolo patriarcale alla diocesi veneziana di Castello nel 1451, di cui era vescovo s. Lorenzo Giustiniani ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] habbiamo la città magna et riccha, el dominio amplo, molte castella, grande numero di huomini et di forteze ben guardate.
cittadini ‘beneficiati’ in virtù dei precedenti familiari per quattro generazioni (padre, avo e bisavo), era escluso nell ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...