Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] F) sorge nell’architettura romana e unisce quattro volute angolari di tipo ionico ai giri di foglie del corinzio, e spesso s’inseriscono anche elementi figurati. Anche in Grecia compaiono talvolta c. con elementi figurati, come teste umane nei c. del ...
Leggi Tutto
Nell’arredo liturgico cristiano, struttura architettonica stabile che sovrasta l’altare ed è costituita da elementi verticali (in genere quattro colonne) che sostengono una copertura piana o a volta (v. [...] fig.). La collocazione del c. sull’altare è documentata dal 4° sec.; era inizialmente fornito di tende ( vela) che ne chiudevano gli intercolumni. I resti più antichi di un c. sono quelli della primitiva ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] a Vicenza (1580-85). Un altro tipo di t. quattro-cinquecentesco, in uso sia a corte sia in piazza (feste servizi. Lo stage si sviluppava in due o tre piani di altezza. Elemento principale della struttura dello stage era il palco, largo circa 13 m, ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] con Andrea del Verrocchio di cui era stato scolaro per quattro anni; ma doveva interessarsi anche alla scuola dei Pollaiolo e il peso dell'aria e intuì l'importanza di questi elementi ai fini del volo, ai fini cioè del sostentamento nell'aria ...
Leggi Tutto
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] , z:
[1] formula,
dove a, b, c, d denotano quattro numeri reali, determinati a meno di un fattore di proporzionalità. Se d=0 , x1, x2) e (x0a, x1a, x2a) ove a ≠0 è un elemento di γ. Tutte le terne tra loro equivalenti costituiscono un punto di un p. ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] è parte del materiale di base, e la replica degli elementi è parte del metodo di progettazione di questa architettura". 1977; AA.VV., I Castelli, Novara 1978; Andrea Palladio. I quattro libri dell'architettura, a cura di L. Magagnato e P. Marini, ...
Leggi Tutto
PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] stata quasi completamente sostituita da quella costituita da elementi metallici, spesso tubi Mannesmann, connessi da nel caso di tre corsie, ed al 75% nel caso di quattro o più corsie.
A questo proposito si ritiene interessante riportare un confronto ...
Leggi Tutto
. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] un organismo, diversi alloggi tipo, studiati meticolosamente in ogni elemento, in guisa da rispondere a determinati requisiti e allo scopo gli schemi densi a) e b).
Oltre ai suddetti quattro schemi principali, per cui è stata qui assunta la ...
Leggi Tutto
Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] per vestiti, quello ch'era un mobile s'è trasformato in elemento stabile di un ambiente, in quinta, in parete divisoria, in scaffali o da vetrine, sostituisce un gruppo di tre o quattro locali; è questa una manifestazione notevole di quel senso di ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di allevamento. La maggior parte dei prati appartiene a quattro regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia. Queste regioni , in cui l'utilizzazione del non-sense costituisce elemento strutturale, si collocano le Poesie della fine del mondo ...
Leggi Tutto
quattro
agg. num. card. [lat. quattuor o quatuor], invar. – 1. Il numero intero che segue immediatamente il tre, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 4, in numeri romani IV): le q. stagioni (per la locuz. appositiva q. stagioni, come...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...