Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] soggetto e la fine del cinema sceneggiato, partecipò con finissimo lavoro di sceneggiature alla stesura di due film come Quattropassifralenuvole di Blasetti, e I bambini ci guardano di De Sica; il primo, aprendosi e chiudendosi sul grigiore da ...
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Serandrei, Mario
Stefano Masi
Montatore, nato a Napoli il 23 maggio 1907 e morto a Roma il 17 aprile 1966. Generalmente considerato colui che in Italia diede un'impostazione moderna alla figura del [...] Blasetti, regista per il quale lavorò anche in La corona di ferro (1941), La cena delle beffe (1942) e Quattropassifralenuvole (1942). Il sodalizio artistico con Blasetti gli conferì un prestigio che lo portò a collaborare con alcuni dei maggiori ...
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Cines
Stefania Carpiceci
Casa di produzione cinematografica, fondata nel 1906 e sciolta nel 1958. Insieme alla Titanus, fu una delle istituzioni più durature della cinematografia italiana, in grado [...] Amleto Palermi.
La fine di quel decennio vide la ditta passare dapprima a un gruppo italo-francese e poi riparare sotto l gli anni di La cena delle beffe (1942) o di Quattropassifralenuvole (1942) di Blasetti, ma anche di La locandiera (1944) ...
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CALDERINI, Emma
Roberta Ascarelli
Nacque a Ravenna il 13 febbr. 1899 da Dario e da Lucia Leoni. Pubblicista dal 1920 iniziò a collaborare ad alcuni periodici femminili come Lidel, Moda, Grazia, specializzandosi [...] con la cornice storica del testo.
Nel 1930 firmò i costumi per Le furie di Arlecchino di A. Lualdi e dei Dispettosi amanti di A film: Boccaccio e Il cavaliere di Kruya nel 1940, Quattropassifralenuvole nel 1942 e La danza del fuoco nel 1943.
Nel ...
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Tellini, Piero (propr. Giuseppe Piero)
Daniela Angelucci
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Firenze il 16 gennaio 1917 e morto ivi il 22 giugno 1985. Attivo soprattutto nel corso degli anni [...] poi, con Zavattini stesso, come autore del soggetto di Quattropassifralenuvole (1942) di Alessandro Blasetti. Compaiono in questo film temi ricorrenti nell'interesse di T.: l'ambientazione tra le classi umili, l'attenzione non priva di affetto per ...
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Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] (con annessi sopralluoghi) per film ricchi di esterni autentici, in qualche modo preneorealistici, come Quattropassifralenuvole di Blasetti e Un pilota ritorna di Roberto Rossellini. In seguito entrò facilmente in sintonia con gli autori del ...
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Bragaglia, Arturo
Stefania Carpiceci
Fotografo e attore cinematografico, nato a Frosinone il 7 gennaio 1893 e morto a Roma il 21 gennaio 1962. Della celebre 'stirpe dei Bragaglia', formata dal padre [...] è posto… (1942); Riccardo Freda in Non canto più (1945); Duilio Coletti in Cuore (1948); Alessandro Blasetti in Quattropassifralenuvole (1942), Altri tempi ‒ Zibaldone n. 1 (1952) e Amore e chiacchiere ‒ Salviamo il panorama (1957); René Clair in ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] dai connotati regali e sistemata fralenuvole doveva necessariamente essere di essenza quattro nicchie, frale colonne marmoree, Sansovino pose le statue Ibid., 9, 5: "Tu hai fatto il passato, il presente e l'avvenire; hai concepito il presente ...
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Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] la biblioteca, per stare al passo con i tempi, cerca di ottenuto un grande successo fra gli abitanti.
La le biblioteche che cercano di resistere in territori difficili come ‘Lenuvole speciali ogni anno, portando tra i quattro e i sei milioni di euro ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] del suo miserabile albergo, passando per anguste viuzze fra scuri muri di case e diventa una bara. Lequattro pareti serrano il corpo come quattro assi. I chiarori erranti Vasio in Come la luna dietro lenuvole(102), un viaggio-diario in Giappone ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...