Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] e da una minuziosa esaustività, possono essere delineate quattro prototipie di riferimento. a) Il mutismo in veglia, dell'arousal, dell'attenzione selettiva ecc.; degli umori, dei comportamenti cosiddetti vegetativi (relativi ai cibi, alla sessualità ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] Mascagni, la cui Parisina era andata in scena soltanto quattro mesi prima. Francesca si fece preferire dal pubblico per è invece uno scherzo ironico sulla vita di coppia, intriso di umori alla Rossini – Giuseppe Adami l’aveva ricavato da un vecchio ...
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Newman, Paul
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 26 gennaio 1925. Ultimo emblematico divo della Hollywood più tradizionale, nonché significativo nuovo esponente [...] 'amore è romanzo) di Michael Curtiz e Until they sail (Quattro donne aspettano) di Wise, entrambi del 1957. Ma soprattutto la dell'odioso Sidney J. Mussburger nella commedia dagli umori aspri The hudsucker proxy (1994; Mister Hula Hoop ...
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MORANDI, Filippo
Guido Arbizzoni
MORANDI, Filippo (Filippo da Rimini). – Nacque a Rimini presumibilmente tra il 1408 e il 1410, giacché una notizia autografa di Bernardo Bembo, che si legge in calce [...] ricordare le proprie origini riminesi scrive anche di avere quattro figli suoi concittadini devoti e pronti, insieme al loro pamphlet filomalatestiano (e, insieme, filoveneto), carico di umori polemici nei confronti della politica ostile di Paolo II, ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] lettere dell'università di Torino dove si laureò quattro anni dopo. Seguì il corso di studi in storia facendosi allievo di Pietro Fedele vicini al pontefice, egli aveva imparato a conoscerne gli umori, gli interessi, le tendenze nei vari momenti e li ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] un effetto della rogna in quanto generati spontaneamente dagli umori corrotti - avevano veduto una delle loro "ova" uscire dirgli "sinceramente l'animo suo sopra questo". Quattro giorni dopo lo sollecitava nuovamente a sottoporre le Osservazioni ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] moto» dagli stimoli (p. 7), conservando la circolazione degli umori (p. 20). Tale circolazione, poi, poteva essere alterata processo, che circonda la valle del Silvio, s’innalzano quattro processi pressoché verticali» (Della struttura..., 1831, p. ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] menziona in otto componimenti (cinque odi e tre epigrammi), quattro dei quali gli sono personalmente dedicati: ne viene fuori di Pasquino da occasione di rimeria latina a sfogo di umori politici in volgare. Confermano questa vocazione i ritratti che ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] politica ebbe inizio con il saviato agli Ordini, che sostenne per quattro volte nel semestre ottobre - marzo degli anni 1531-32, 1532- una dimostrazione di paura, inasprendo ancor più gli umori bellicosi del sultano. Senonché - ricorda il Morosini ...
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SOLOSMEO, Antonio
di Giovanni da Settignano
Alessandra Giannotti
– Nacque forse a Firenze, nel popolo di S. Pier Gattolini, il 15 gennaio 1494 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battesimi, [...] in un lodo che doveva dirimere il valore di quattro sculture in terracruda realizzate dal fiorentino Sandro di Lorenzo (p. 219). Nell’occasione Solosmeo appariva informato degli umori del pontefice e del cardinale Ippolito de’ Medici a seguito ...
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umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...
malinconia
malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. Nella medicina ippocratica, uno dei quattro...