TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] opera di passaggio al concretismo, ancora ricca di umori pittoricistici. Nel 1951, con dipinti come Struttura dicembre 1947; Id., Quattro giovani pittori al Blu di Prussia, ibid., 26 marzo 1948; Arsenio [M. Stefanile], Quattro giovani e una mostra, ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] consegna delle piazze fin tanto che Cosimo I, capiti gli umori dell'uomo, non si fu deciso a gratificarlo del il 26 maggio 1585. Dal suo matrimonio con Leonarda d'Este ebbe quattro figli; altri cinque, tra cui il futuro cardinale Guido, da Isabella ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] di Martinsburg, vicino a Colmar, e rimase al suo fianco per quattro anni trascorsi fra l’Alsazia e Parigi. Il rapporto non sempre facile né avanzato nello stile, ma impregnato di umori antipapali e anticattolici confluiti in esperienze radicali come ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] era stato arrestato, anche Niccolini subì la condanna al confino per quattro mesi a opera dei commissari di Pisa (Firenze, Arch. Niccolini di una grande «cognizione et pratica di quelli umori et cervelli» (Firenze, Arch. Niccolini, Fondo antico ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] Meteorologia di Aristotele, il B. esamina i processi di commistione della materia e degli umori corporei, interpretandoli alla luce dei quattro elementi aristotelici e connettendoli ai suoi interessi di medico; e le Naturales praelectiones, dove ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] Orsa.
Nel '91 fu nominato capitano delle galere di Beirut e, quattro anni più tardi, di quelle di Fiandra. Al commercio marittimo - Una condotta così opportunistica non mancò di alienargli gli umori del patriziato e per due anni, contrariamente ad una ...
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ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] pp. 161, 164 s., 177 nota 28, 281, figg. 5-6); i quattro Evangelisti tuttora in chiesa (Spinosa, 1984, figg. 688-691); e finanche i tre , «risoluta troppo» e ancora ribollente degli umori naturalistici di Ribera, del giovane Francesco Fracanzano ...
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VESPUCCI, Giovanni (Juan de Vespuchi, Bespuchi). – Nacque a Firenze intorno al 1486, ultimo dei cinque figli di Antonio, notaio attivo tra il 1472 e il 1532 e in rapporto con vari mercanti-imprenditori [...] Le lettere vertono sulle novità, le voci e gli umori circolanti nella corte spagnola, e includono delle sezioni in la data della sua morte.
A Vespucci sono attribuiti almeno quattro importanti planisferi, databili tra il 1523 e il 1526 e conservati ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] Istruzione pubblica, fu nominato presidente di una delle quattro giunte di scrutinio (consacrata a "persone che pubblicarono una funzione pseudo-rappresentativa per temperare gli umori inquieti dell'opinione pubblica di orientamento antiassolutista ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] Friulani non si fidava, disse che "conveniva appiccarne tre o quattro, per dare un esempio": meglio assai gli Schiavoni. Misure tanto vigorose non mancarono di inasprire gli umori di quanti dovevano sopportarle. Pensò l'Alviano a tacitare le proteste ...
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umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...
malinconia
malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. Nella medicina ippocratica, uno dei quattro...