GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] breve ritorno alla televisione con il Delia Scala story, quattro puntate dedicate alla celebre soubrette, e, nel 1969, due "G" di aderire ai tempi, percependo con formidabile intuito umori ed esigenze del pubblico" (Il Gazzettino, 27 apr. 1977). ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] il romanzo I vecchi e i giovani). Ma, soprattutto, veicolò umori nazionalistici, grazie ai contributi di E. Bodrero, G. Borelli, E Dalmazia italiana, che elesse presidente il C., coadiuvato da quattro vicepresidenti, E. Corradini, A. Dudan, A. ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] esempio l'istituzione dei visitatori obbligati a riferire ogni quattro mesi sulla residenza del clero o la creazione degli ; di particolare interesse sono, quelle che rivelano umori o retroscena di avvenimenti significativi della vita della ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] che conta in seno al Pregadi; conoscendone a fondo tendenze ed umori può non solo prevederne le mosse, ma anche, su problemi 1667 e il 7 maggio 1670, nelle delegazioni di quattro "honorevoli nobili nostri" destinate, in seguito alla "gloriosa ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] le intenzioni del re, di valutarne la personalità, e gli umori. Il viaggio durò poco più di un mese, ed il e de tutti vui più che de mi". La prigionia durò quasi quattro anni; poi, quando ormai la liberazione pareva imminente, si ammalò.
Annota ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] tempi del varietà al Machiavelli, e dalla quale ebbe quattro figli. Sciolse quindi la compagnia per un lungo e i fasti del teatro siciliano, in Catania giorno e notte. Aspetti e umori della città nel periodo 1890-1920, Catania 1990, pp. 59-67; S ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] 1772); Il matrimonio per inganno (Pavia, teatro Nuovo delli Quattro Signori, estate 1773); Il ciarlatano in fiera (P. Chiari , Pisa, teatro Prini, primavera 1776); La bizzarria degli umori (Roma, teatro Capranica, carnevale 1777; con varianti: Firenze ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] di accettare benefici ecclesiastici.
Nonostante ciò, gli umori dei Pregadi risultarono favorevoli alla tesi sostenuta dai gli aveva chiesto di sottoporre al papa una "rosa" di quattro nomi entro cui scegliere il nuovo arcivescovo di Candia, il C ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] terzo figlio, a nome Giovanni, fu "squittinato" nel 1411, mentre quattro femmine sono ricordate come tutte sposate.
Il 15 nov. 1412 il F i medici della sua epoca, nell'influsso degli astri sugli "umori" del corpo e la necessità per un buon medico di ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] tipiche del dilettante di genio, che è libero di seguire i propri umori momento per momento, e perciò presenta uno sviluppo non lineare. I forse mediate dal teatro (Paesaggio nella bufera con castello a quattro torri..., 1803, inv. 502) e si nota una ...
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umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...
malinconia
malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. Nella medicina ippocratica, uno dei quattro...