DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] stabilimento, non escluso un corpo di guardia pel buon ordine del bagno" (ibid., f. 1871 ins. 48). della progettazione pura a quellodel restauro e degli interventi presidente del Pio Istituto de' Bardi e rappresentante dei governo nella scuola ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] sempre subordinato alla giustizia e al bene comune, perché solo da quelli reso possibile (Rubinstein, 1958; Id., 1995). Il ciclo inizia sulla parete di fondo con l'allegoria delBuonGoverno dominata dalle figure della Giustizia, con ai suoi piedi la ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] testimonianza più antica circa la formazione dell'artista è quelladel patrizio veneziano P. Gradenigo che nei suoi Notatori, realizzò nel 1774 gli affreschi del soffitto dell'antichiesetta con l'Allegoria delBuonGoverno nel grande ovale al centro ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] che, secondo Vasari, determinò l'abbandono della pittura da parte del Verrocchio.
Certo grazie ai buoni uffici del padre, legato all'arte della mercanzia e ai Medici, e a quelli che univano il Verrocchio a questa stessa famiglia, L. ottenne le ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] espone le norme che il buon giudice dovrebbe seguire nell'amministrare Sull'A. scrittore, il migliore studio complessivo, dopo quellodel Mancini, è P.-H. Michel, La Pensée è un aspetto dell'arte delgoverno e l'architetto, come interprete ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di pace, ormai prossime alla conclusione - quelladel 14 dic. 1502, con la stipula del relativo trattato con Bāyazīd II -, con il Turco a cui, a tutta prima, il papa reagisce negativamente. Ma non altrettanto in buona luce il G. a Venezia, quando ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] quelladel L., in cui Vasari ricorda che il giovane, pur essendo stato affidato dal padre a Fra Diamante, "fu tenuto in governo degli Uffizi o quella di Monaco. Per il L. tale maniera rientrava in una tradizione che, a buon diritto, poteva rivendicare ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] ). Una versione quasi identica è quelladel ms. Magliabechiano (Firenze, Bibl. governativi di repressione, conservate all'Archivio di Stato di Parma (cfr. Ronchini, 1864, che però ingentilì e "tradusse" in buon italiano la rozza prosa dialettale del ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] trapasso dal fare personale di Cimabue a quellodel giovane D., per un altro si legano del S. Ludovico, Napoli, Capodimonte; Beato Agostino Novello, Siena, S. Agostino, in deposito presso la Pinacoteca nazionale) e di Ambrogio Lorenzetti (BuonGoverno ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] ipotesi che la produzione tarda di G. potesse coincidere con quella di un pittore noto come Maestro della Pala Bagatti Valsecchi della pace in palazzo pubblico, in particolare sul Buongoverno, un intervento del quale non si conosce l'entità, anche se ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...