Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] . La costituzione bolognese (mai attuata) e quella della Repubblica ligure non prevedono alcuna discriminazione di status socioeconomico nell’accesso al diritto di voto. Le costituzioni cispadana e cisalpina si limitano a precluderlo ai mendicanti e ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] sin dal primo giorno mi disse che era la più buona gente quella del Dipartimento, che gli si faceva lor fare tutto ciò che si nuovo con Longo, nel Comitato di costituzione della nascente Repubblica Cisalpina (10 maggio 1797), e in tale veste firmò la ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] in Campania (come conseguenza della cacciata dalla Cisalpina), fatto questo che avrebbe comportato l’occupazione non a partire dal 312 a.C., di un collegamento importantissimo, quale quello che si costituì con la creazione della via Appia da Roma a ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] riforma generale della pubblica istruzione per la Repubblica cisalpina.
Francesco restaurò e ampliò nel 1781 l a Bergamo, di Zanica e di Treviolo. Altri organi di Luigi sarebbero quelli di Ponte San Pietro, di Sedrina, di Mornico, di Bonate Sopra, ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] . Nella primavera del 1786 (ma ancora il 23 maggio di quell'anno aveva spedito a Torino una notevole relazione sul governo, la il Vigevanese a far parte del territorio della Repubblica cisalpina sotto il nome di dipartimento dell'Agogna.
Trasformata ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] geografia e di storia nella sua patria.
A Napoli ancora, e in quello stesso anno, usciva una Istoria della città e regno d'Algeri. consigliò, a quanto riferisce il De Potter, la Cisalpina a sbarazzarsi della sua presenza rispedendolo alle frontiere. ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] senso attuale del sincronismo col centro ed in quello storico del suo interno sviluppo e del suo 137-141; id., in Riv. Ist. Naz. Arch., N. S., 1958, p. 91 ss.; id., in Cisalpina, I, 1960, p. 315 ss.; id., in Arte ant. e mod., X, 1960, p. 107-127. ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] di funzionario e di giudice all’interno dell’amministrazione cisalpina e italica.
A Bologna tornò per alcuni mesi, tra truppe nemiche e battuto da bande di insorgenti. A liberarlo da quella vita di pericoli e di stenti giunse la nuova nomina a ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] età imperiale avanzata, forse prima nella Cisalpina avanti la costituzione delle città) spesso variamente metà del II d. C. Questa v. anzi, al pari di quelle dell'agro foroiuliense, presenta il particolare di un ampliamento realizzato continuando le ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] (Ps.-Arist., Mir., 78).
Dopo la conquista romana della zona cisalpina occupata dai Galli, Catone, alla metà del II sec. a. secolo, tesi a rivalutare la storia di un’Italia autonoma da quella romana, le affinità linguistiche fra gruppi che, tra tardo V ...
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cisalpino
ciṡalpino agg. [dal lat. cisalpinus, comp. di cis «di qua da» e Alpes «Alpi»]. – 1. Che è di qua dalle Alpi (cioè verso la pianura padana): Gallia c., nome dato dai Romani (in contrapp. alla Gallia in senso stretto o Gallia transalpina)...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...