GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 19 giugno 1916).
Con la fine del quarto governodel G. si concludeva quella che è stata poi definita dagli un impolitico 1914-1945, Milano 1948, ad ind.; G. Ansaldo, Il ministro della buona vita. G. e i suoi tempi, Milano 1949; V. Galizzi, G. e ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] fattori tipici della cultura italiana quali il buon gusto, su uno scarso consumo di forza quellodel 27 maggio per posporre la discussione sui provvedimenti militari a quella finanziaria. Avviòcosì un'ampia critica della politica fiscale dei governi ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] quella pisana. Al rinnovo nel 1599 ebbe provvigione doppia, e nel 1606 una di 520 fiorini, inconsueta per i matematici; nel 1609, dopo l'offerta del telescopio al governo disponendo di un telescopio, accettò buona parte delle osservazioni, e poco ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] crescita economica consistente e superiore a quelladel resto del mondo, in una situazione di generando un maggiore interesse al buon andamento della società di accoglienza, sicuro, ma anche sollecitando i governi nazionali all’azione.
La politica ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] pubblica amministrazione, la fede e la moralità pubblica, il buon costume e la famiglia, che diminuirono dal 1937-39 del Gran consiglio del fascismo della notte precedente; la proclamazione, l’8 settembre di quell’anno, da parte del capo delgoverno ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] con le sue forze (appoggiate da quelledel Lesdisguières) contro la Spagna puntando territori, o di un buon accordo con l'Inghilterra che . 4, 5 e 6; Id., I primi anni di governo in Savoia del principe Tommaso (1621-1625), in Convivium, VII(1936), 5 ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] del maestro ("Il professore diceva che il sensismo en una cosa buonadel 1860), tesaurizzando tutte le precedenti esperienze di riforme liberali degli studi (in particolare quelladel 451-516;G. Ciampi, Il governo della scuola nello Stato postunitario, ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] operazioni del 1308 nel Parmense e nel Bresciano, sia a quelledel 1309( e di fiere.
Che il governodel D. su Padova sia Pellegrini, Cenni stor. sulla fam. Pellegrini di Verona rilevati in buona parte dall'archivio famigliare, Verona 1948, pp. 4 s.; ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] di un veneziano, nipote di un papa che non aveva lasciato buona memoria di sé fra i membri della triplice lega Milano-Firenze della congiunzione dinastica tra la famiglia del papa e quelladel capo delgoverno fiorentino fu la creazione di un ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] e solo perché pensava che "il buon cittadino debba amare la patria qualunque sia la forma di governo che essa abbia" (Scritti vari, II la cui prima stesura è anteriore a quelladel Saggio, sono polemicamente ispirate dalla costituzione repubblicana ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...