LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] e di centro mercantile e sotto il governo di Notgero (972-1008) "il villaggio aver perseguito e condotto a buon fine a L. una concezione del 1468.
Principato
Notevole appare il contrasto tra la configurazione della diocesi di L. e quelladel ...
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Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] di buon grado molte delle accuse di Brissot. Essi si opponevano, infatti, sia alle costituzioni che ai governi - 'Europa continentale politicamente inquieta - l'ultima monarchia borbonica, quelladel 're cittadino' Luigi Filippo, sarebbe stata di lì ...
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Marta Dassù; Roberto Menotti
G20
Il Club dei Grandi
Il G20 della crisi
di Marta Dassù e Roberto Menotti
27 giugno
Preceduto dal G8 nella vicina località di Huntsville, si tiene a Toronto il G20. L’unico [...] del 2008, nata nel cuore del sistema finanziario occidentale, è stato di portare il G20 a livello dei capi di Stato e di governo: alla prima riunione di Washington, nel novembre di quell sta quindi investendo una buona dose di capitale politico nel ...
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di Paolo De Castro
Gli ultimi decenni sono stati contraddistinti da un dibattito sempre più animato sul rapporto tra uso delle risorse naturali e loro capacità di rigenerazione. Dal punto di vista mediatico [...] del progresso tecnico alle diverse condizioni territoriali. La seconda direttrice è quelladelgoverno dei ’accordo non è andato a buon fine, ma la notizia, arrivata nel bel mezzo della crisi dei prezzi alimentari del 2008, ha gettato nuova luce ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] : Ferdinando infatti non vedeva di buon occhio la nomina del cugino e cercò di dissuaderlo dall del clero regolare e di quello secolare e già nel 1575 promosse una visita pastorale, condotta da Paolo Ceccarelli, cancelliere pistoiese.
Il suo governo ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] quella data, pur se di frequente riconducibili ad elevati principi morali e non lontane, di massima, dal comune buon senso, apparissero del di P. E., Bologna 1887; Id., Il governo popolare e la sovranità popolare secondo due ultime pubblicazioni di ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] la "resistenza di popolo", il problema quello della forma democratica di governo e del controllo dello Stato. Il B. elaborò onore di L.B., Milano 1979. Un buon profilo del B. fino alla seconda guerra mondiale è quello di A. Agosti, in Il movimento ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] e chiari, scritti in buon latino, offrono soluzioni originali quello Studio, succedendo al celebre Pietro Paolo Parisio. Nell'agosto del 1537 l'accordo è concluso. Ma l'A. rischia di non poter raggiungere la propria sede per l'opposizione delgoverno ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] quello che scrivono i biografi, questi due personaggi non erano zii ma solo lontani parenti del Dati). Piero di Giorgio non era ricco, ma doveva godere di buone stato inutile l'intervento delgoverno fiorentino, che nel maggio del 1455 aveva esortato ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] in Spagna per informare il fratello delbuon esito della missione, egli sia passato l'abilità e il coraggio, più adatto al governo dell'altro fratello, Giacomo, che si era d'azione, certamente superiori a quelledel fratello Cristoforo, anche abilità ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...