MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] , com'era prassi, a numerose congregazioni, prima a quella dell'Immunità, negli anni Cinquanta del Seicento, e poi alle congregazioni delBuonGoverno e di Propaganda Fide, dagli anni Sessanta alla fine del secolo, ma vi intervenne di rado e non vi ...
Leggi Tutto
GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] famiglia di suo fratello Prospero; almeno a partire dal 1645 quella divenne la loro residenza estiva. Le stanze erano arredate con parte della congregazione delBuonGoverno, della congregazione Concistoriale e della congregazione del Concilio. Dal ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] Alessandro VII e Clemente IX e referendario della congregazione delBuonGoverno.
Il primo incarico in territorio veneto gli giunse il patrimonio documentario del seminario e quello della sua biblioteca, avviando una tradizione del clero bresciano che ...
Leggi Tutto
GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] i commercianti sia sul piano economico, sia su quello della rapidità del movimento delle merci. "Da tutto ciò", concludeva 3 apr. 1843 con la nomina a prefetto della congregazione delBuonGoverno, carica che ricoprì fino al 1847, quando Pio IX ...
Leggi Tutto
PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] del S. Collegio (1671) e prefetto della congregazione delBuonGoverno, tornò custode dei diritti di primogenitura e del principato pp. 113 s.; C. Botta, Storia d’Italia continuata da quelladel Guicciardini sino al 1789, XX, Milano 1835, p. 676; G ...
Leggi Tutto
CERLINI, Aldo
Massimo Miglio
Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 21 dic. 1880 da Francesco e Pia Ruozi, in una famiglia di antica nobiltà locale, nel 1898 si era iscritto all'università di Pisa laureandovisi [...] chiudere così una carriera... ma oggi la regola delbuongoverno è che chi meno merita più ottenga".
Riprese allora allo istituto tecnico nautico d'Ancona nel 1933, donde fu trasferito a quello di Livorno, prima, e di Camogli poi. Il 29 ott. 1933 ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] luglio 1769, segretario della Congregazione delBuongoverno, con notifica del 23 agosto 1771, tesoriere generale aveva seguito i lavori di restauro. Il 23 settembre 1782 passò a quello di S. Maria degli Angeli. Nominato pro-tesoriere generale (al ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] nomi sono sempre preceduti dal titolo di marchese e mai da quello di dottore. Tuttavia, così come il padre, essi ricoprirono ... delbuon esempio, della retta educatione e delbuongoverno della casa". Se poco importa la sua bellezza, la buona madre ...
Leggi Tutto
GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] cardinale A.S. Gentili; in seguito fece parte di quelle dei Quirini e degli Aborigeni.
Grazie alle conoscenze negli ambienti fu infatti agente di Veroli presso la congregazione delBuonGoverno dal 1764, e successivamente anche di Castelfidardo, ...
Leggi Tutto
CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] dello scrittore fiorentino e facendo proprie le parole di quello. Nel complesso tuttavia questa rimane l'opera di Dell'introduz. alla Politica, alla Ragion di Stato et alla pratica delbuongoverno, Trognesio 1614, pp. 39, 323; Id., In septem ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...