CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] quello che egli ormai definisce "il nuovo ordine di cose" non riuscirà a consolidarsi in Francia e si avvia ad una catastrofica rovina "in cui il precipizio non va più a gradi". Il C. alterna dispacci densi di solido buon e delgoverno austriaco. ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] , il 17 giugno 1513, che il G., subito eletto nella nuova Balia, poté fare quella esperienza politica di "buongoverno" (pacificazione interna, definizione del ruolo di S. Giorgio, neutralità e sovranità) sulla quale sarebbe ritornato nel progetto di ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] dispaccio porta la data del 22 dicembre, l'ultimo quelladel 20 maggio 1638). alimentari, nonché l'attenzione ai buoni rapporti con l'autorità religiosa, governo che, sola, può infondere fiducia nei governati.
Si susseguirono, dopo il rientro del ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] programma di intervento nel contado e quelle istanze medico-sociali e igieniche che, memore del suo passato di medico condotto, atto di umanità e giustizia, ma altresì un obbligo di buongoverno" (p. 4); premessa che ribadiva il motivo consueto della ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] , che par che altrove non trovi più dolce alimento per satiar quell'anima sua nobilissima, che nei discorsi nostri accademici". L'accademia ebbe del Bosco, conte di Vicari e magistrato della città, affinché, con la restaurazione di un "buongoverno ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] ". La nota destinata all'elogio del "buon tempo antico", completa di incipit, circolazione del De generatione poiché il codice guarneriano e quellodel Museo di governo signorile nella Padova ezzeliniana, in Nuovi studi ezzeliniani. Atti del Convegno ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] governo veneziano, mentre nella perentoria richiesta della donna si poteva riconoscere l'atteggiamento di Brescia nei confronti di Venezia stessa, retaggio, forse inconsapevole, del significato originario di questa iconografia che derivava da quelle ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] quelle che sarebbero state le linee programmatiche del suo governo: cura della catechesi, riordinamento degli studi seminaristici e disciplina del capelli da uomini: da parrucchieri che di buon mattino nei giomi festivi acconciavano "populares ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] del "buon gusto" letterario, in cui confluivano "franchezza dello stile, maestà del amanuensi, suscitarono contro il suo governo ed i suoi progetti vivaci Nel 1720, dopo che la cura del testo e quelladel commento erano state assunte dagli amici ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] come "il Mirabeau di Brescia". Membro del Casino de' buoni amici, un circolo frequentato da giovani cessato governo austriaco, Milano 1796-1799; Raccolta dei decreti delgoverno provvisorio bresciano e di altre carte pubblicate a quell'epoca ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...