PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] del Cinquecento era ben precedente a quella di Giovan Paolo – che dei rapporti fra la famiglia e la S. Sede offre un’immagine ricalcata sui clichés dei buoni sudditi e delbuon illegittimo. Di fatto però il governodel feudo era nelle mani di Pepoli ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] alcune carte del Tilly, le trasmise al governo di Torino. Furono effettuati numerosi arresti, fra cui quellodel Barolo, che dello Stato Maggiore della I divisione e che le pareva un "buon uomo". E il C., scrivendo allo stesso Bongioanni il 30 ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] del 1812 alle ben 1.748 di quello austriaco (M. Berengo, L'agricoltura veneta..., p. 339).
L'agricoltura, teorica e pratica, fu la grande passione e la vera ragione della sua lunga ed operosa esistenza; sulla buona premiati dal governo negli annuali ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] primi di maggio del 1642.
"Versando - come ricorda nella relazione conclusiva, la sua carica - nel buongoverno di quei popoli "col più possibile vantaggio" (e riesce a collocare quellodel vino "a pretio maggiore della precedente condotta"); il ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] quell'ambiente, non poteva non esserne influenzata. Ricevette tuttavia una buona istruzione: conosceva il francese, l'inglese e il tedesco (da quest'ultima lingua farà per il Foscolo una traduzione letterale del , fra cui Buongoverno dei filugelli e ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] di quell’anno, infatti, era canonico di Cambrai, diocesi affidata al vescovo Guglielmo di Hainaut, fratello del privata, Firenze 1965, p. 732; W.M. Bowsky, The BuonGoverno of Siena (1287-1355): a Mediaeval Italian oligarchy, in Speculum, XXXVII ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] nominato segretario della consulta di governo a Mirandola dietro richiesta dell’ della Scelta di prose e poesie delbuon secolo di nostra lingua si sarebbe composta del poema di Dante preferite da’ moderni editori od illustratori a quelledel ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] a sé il titolo e le funzioni di governatore, nel caso in cui gli fosse stata rifiutata quella collaborazione, di cui aveva bisogno per portare a buon fine la sua missione. Il giorno seguente, alla presenza del C., l'inviato dei sovrani di Spagna fece ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] nel maggio del 1605 - per via dei legami di parentela che univano la famiglia Magalotti a quelladel futuro papa Soldati del papa: politica militare e nobiltà nello Stato della Chiesa (1560-1644), Roma 2003, ad ind.; S. Tabacchi, BuonGoverno, ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] uomo gradevole e buon giornalista; inoltre si legò d'amicizia con S. De Feo, anche lui collaboratore del giornale, e vi governo Andreotti da parte del PCI di E. Berlinguer.
L'altro filone dell'attività giornalistica e pubblicistica del G. è quella ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...