PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] bastone simboleggia dunque, con il suo essere diritto, il buongoverno ecclesiastico; il vescovo e l'abate devono attirare a di cui la maggior parte tra quelli conservati risale al sec. 11° o agli inizi del 12°, sono fortemente caratterizzati, tanto ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Parma analoga a quella dell'annessione di Piacenza, dall'altra la convinzione delbuon diritto della Chiesa e quella - accortamente si aggiungevano, come certificava ancora il C. al governatore di Milano, le esortazioni che il papa riceveva dal ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] di una politica meno bellicosa rispetto a quelladel predecessore, coincise con una crescita di recupero dell'autorità del vescovo, affidandosi a buoni vicari generali e questione spinosa nel suo governo episcopale fu quella dei monasteri femminili, ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] una sorta di commissario delgoverno che doveva essere in delbuon andamento delle case da lui fondate. A Venezia prese alloggio al Bersaglio e non presso i parenti, probabilmente perché la sua venuta era stata richiesta dai responsabili di quell ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] tutto il peso delgoverno della legazione ricadde sul vicelegato. Il C. ebbe così modo di mettere in luce quelle doti di l'opposizione delle autorità locali, che non vedevano di buon occhio l'imposizione di una spesa giudicata non necessaria nel ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] che fu sottoscritta da un buon numero di cittadini. Propose biografico di R.. Della Casa, I nostri. Quelli d'ieri e quelli d'oggi. Treviso 1903, pp. 204-210; dellq gioventù cattolica. Dalla caduta delgoverno pontificio al primo congresso cattol. ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] di Padova, Francesco I decise di premiare lo zelo del F. per gli interessi della Chiesa e dello Stato e parametri etici per il buongoverno della cosa pubblica. Ai sua pastorale si distinse rispetto a quella degli altri vescovi veneti). Per rispondere ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] qui concepito come esempio di buongoverno e tipo ideale del vescovo. Con il medesimo Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1, c. 7v; Londra, BL, Add. Ms 10546, c. 5v) e in quella di S. Paolo f.l.m., riferita a Reims o Saint-Denis, dell'869-870 ca. (Roma, S. ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] governo veneziano dovette pensare che tale conferimento si sarebbe risolto in vantaggio del : perché alla fine la buona creanza sta bene in ogni 210, 215 s.. Oltre a quelladel Bacchini, le principali biografie della C. sono quelle di M. Deza, Vita di ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] rispetto a quello assunto del fratello maggiore Roberto duca di Normandia e si prodigò nel difenderlo contro il vescovo Odo di Bayeux e gli altri ribelli; L. ebbe invece la delusione di vedere tradite da Guglielmo II le sue promesse di buongoverno ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...