BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] governo della Chiesa è in fondo dimostrata dal numero degli atti emanati dalla cancelleria, notevolmente minore di quellodel fondazione delle università di Verona e di Grenoble. Il suo buon senso gli dava una visione esatta delle cose, per cui ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] pontificalis, II, p. 258). A buon diritto dunque lo Zimmermann lo ha considerato delle pretese aristocratiche alla partecipazione al governo papale (Kölmel, pp. 30 istituzioni monastiche, ma anche in quelledel clero secolare (Jaffé-Löwenfeld. ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] della disciplina e dell'ecclesiologia a quellodel dogma, forse inquieto per l' strada (J.F. Böhmer, nr. 228). La buona volontà del re si misura, da un lato, dal suo insediandovi una guarnigione. I dieci anni di governo di N., nel corso dei quali i ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] questi due modi di governare non devono essere confusi tra del mondo nella sua profanità: atteggiamento che ha il suo fondamento teologico nell'idea di creazione e in quella di ‛professione-vocazione' (Beruf). Il mondo è innanzitutto creazione buona ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] colloquio avuto col papa, che non poteva certo suonare di buon auspicio per i responsabili della politica veneta: "Mi disse Soa , dopo l'impennata iniziale, alle pressioni delgoverno veneziano, sia su quello economico, perché - come riferiva il D ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] In molti dei suoi viaggi G. P. ha sostenuto, di fronte ai governanti e ai potenti del mondo, la necessità per un buon cristiano di aiutare i più deboli, ad esempio mediante la cancellazione del debito dei Paesi più poveri, e ha sottolineato che l ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...]
Seguono anni di vigile e attivo governo dell'Ordine, in cui B. non quellodel suo maestro Alessandro di Hales e più ancora con quello con particolare riferimento all'influenza sulla mistica, un buon punto di riferimento è costituito dalla voce di C ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] per Bedini, a quella dei diritti del pontefice e del potere temporale. Secondo . Servono, per esempio, a premere sui governi americani, in particolare su Canada e Stati Uniti alla madrepatria, dove d’altronde buona parte degli emigranti vuole e riesce ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] adoperata da Gregorio XIII per ostentare una severità che tenga buono Guglielmo sì da farlo partire soddisfatto. Ma non più musici a quella inviabili, donde, nel 1590, il suo portarsi, per volontà del duca Vincenzo, a Casale al governodel Monferrato; ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] indicazioni sull'opera di governo e sul responso del cielo riguardo all'azione del sovrano. All'interno di vi sono quelli all'inizio del ciclo di sessanta giorni, oppure quelli marcati da due segni ciclici la cui combinazione è di buon auspicio. ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...