GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] una sorta di governo derivante dal regime di monopolio del commercio di mastice dall'altro modo di dipingere, premendo nel buon disegno, e vero colorito, e con tele del Caravaggio insieme con quelladel cardinal Del Monte. I dipinti del G ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] governodel C. lo sdoppiamento operato da Carlo V alla morte del de Leyva tra la responsabilità civile e quella militare, affidata quest'ultima al marchese del le preminenti esigenze militari finivano per avere buon gioco presso Carlo V, ed il C ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] quello militare, dovette svolgere anche la Repubblica di S.Marco. Nel timore che un cambiamento radicale nella direzione politica di Ferrara potesse avere ripercussioni negative sui suoi interessi nell'area del basso corso del Po, il governobuon ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] degli scritti di Lutero. Intenzionato a ben governare e a brillare come buon principe, l'avvantaggia il favore dei sudditi F. Dittrich, G. Contarini…, Nieuwkoop 1972 (ed. anast. di quelladel 1885), ad Indicem; F. Calvi, Il castello di porta Giovia…, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] governo, come ministro degli Affari esteri, di E. Visconti Venosta, che rappresentava la continuità della politica di buoni 1901 il "problema nuovo" della politica estera italiana: quellodel coordinamento fra il rinnovo della Triplice Alleanza e i ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] al governo di quella città con il titolo di capitano e difensore del Popolo dapprima (14 ottobre), e poi con quello di di Pisa l'a. MCCCCVI, in Cronichette antiche di vari scrittori delbuon secolo della lingua toscana, a cura di A. Mannelli, Firenze ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] buongoverno che è più prudenza civile che marziale disciplinamento - si guarda alla Terraferma soprattutto come a sede di opere di pace. E, invece, F. la ridisegna con l'ottica del adottato è quellodel ripristino con ammodernamento di quelle fatte ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] non solo con B. Tanucci, di buon auspicio per la sua missione, ma ebbe Grigioni (come pure in quelladel sussidio ecclesiastico lombardo) è I, Napoli 1986, pp. 239-258.
Per il periodo di governo dei F. a Milano si cita qui solo la più recente ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] nomina, immediatamente chiede al santo lumi sul "modo di governarmi".
All'appello il Borromeo accondiscende con un po' di dalla Porta.
Incessanti i "buoni offitii" del D. in proposito e soprattutto "gagliardissimo" quello, dell'agosto 1572, in ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] del mito del "buon" Guglielmo: è la forza irresistibile dell'associazione delle virtù (in questo caso anche di governo legittima una sostanziale coincidenza tra le sue opinioni e quelledel sovrano, fatto salvo ovviamente l'intento propagandistico che ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...