PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] che solo la nobiltà possedeva; un buon patrimonio personale, date le alte spese la politica ambigua e incerta del suo governo. Come aveva chiesto Cavour, Pes di Villamarina e hanno scarsa utilità quella pesantemente apologetica di F. Bosio, Il ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] svolse un buon lavoro, del capolista V. E. Orlando, secondo eletto.
L'adesione al fascismo, però, non evitò al C. l'esclusione dal governo in seguito al rimpasto operato da Mussolini alla fine di giugno 1924. Giocarono contro di lui in quella ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] della famiglia), è proprio quellodel nonno del D., Agostino. Nel attraverso la protezione che, in sede di governo, garantivano i legami familiari.
Così il D. buon gioco per ottenere il fallimento dell'impresa orientale di Genova.
Ma la famiglia del ...
Leggi Tutto
FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] marzo 1539 il F. andava progettando di rovesciare il governo della Repubblica lucchese.
La congiura scoperta nel 1542 fu con buone probabilità di successo il colpo di mano, che prevedeva l'uccisione del capitano della guarnigione e quella di ...
Leggi Tutto
CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] quella politica di buon vicinato che aveva caratterizzato i rapporti fra le minori potenze della Romagna nella prima metà del patria e della sua libertà.
Fonti e Bibl.: Archivio governativo di San Marino, Rubrica 31del libro I degli Statuti, busta ...
Leggi Tutto
LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] di vicende movimentate, non ultima quella di un matrimonio contratto con del mandato a causa del contagio di peste che aveva colpito Firenze. Anche in questo ruolo il L., ormai non più giovane, fu molto attivo e riscosse lodi per il suo "buongoverno ...
Leggi Tutto
FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] , ad essere aggregato a quello che fu il centro propulsore delle riforme economiche del periodo, il Supremo Consiglio e da cui diramasi tutto il regolamento censuale, ed il buongoverno delle Comunità" (minuta datata 14 giugno 1780 e ivi conservata ...
Leggi Tutto
ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] governo subito esaudiva" (Cesarini, E. la moglie del re, p. 186). L'unico atto pubblico veramente importante che E. compi in appoggio al regime fu l'adesione da lei data, nel 1935, alla campagna per la raccolta dell'oro. Il 2 dicembre di quell'anno ...
Leggi Tutto
ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] romanzo, La Stratonica, apparso in quell'anno a Venezia: si tratta di illusorio. Esso ebbe a suo tempo un buon successo, testimoniato dalle numerose ristampe (Venezia nel 1660, al servizio del principe Trivulzio, governatore di Milano; ma il ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] quelladel cotone), divenne presto uno dei maggiori esponenti del invece, ritengono che l'accettasse di buon grado, per poter meglio preparare la trattò solo di una montatura della nobiltà feudale e delgovernatore Carroz, volta a screditare l'A. e ad ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...