GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] 'idea di sentirsi al sicuro e la constatazione delbuon livello di sviluppo e di coesione della cospirazione della vita del G. fu anche il primo di una nuova stagione, quella della contrapposizione allo Stato unitario e alla classe di governo, la ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] delgoverno centrale ai problemi dell'isola: non erano stati portati a termine i lavori relativi all'eversione della feudalità, avvenuta con criteri diversi da quellidel , in una zona già servita da buone strade, e furono lasciate cadere le richieste ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] straniere con la qualifica di "mandatario" delgoverno (non con quella politica di "oratore"). Poteva inoltre avvenire che pp. 423‑431).
Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: per primo concepì l’«arte dello ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] finalmente incontra a Pont-à-Mousson il 26 settembre - gli fa buona "cera" e se non altro apprezza la sua "compagnia" di del nuovo re Ferdinando II o Ferrandino, tale dopo l'abdicazione d'Alfonso, recatosi quello "al campo", F. detiene il "governo ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] 'altra battaglia di San Vincenzo, quelladel 1476 (la si conosce da risultato.
Il fratello Bartolomeo era rimasto in buoni rapporti con la corte di Lisbona: l , e avere istituito un consiglio di governo presieduto dal fratello Giacomo, riprese il mare ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] del Borromeo e del Paleotti.
Fondamentale per la comprensione e il commento della sua attività bolognese resta la Raccolta di alcune notificazioni, editti ed istruzioni pubblicate per buongoverno molti momenti del suo pontificato) quella sua ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e irrequieta come quelladel C. quello che può fornire ebbero fino ad ora per sottrarsi al despotismo delgoverno e dei signori fu ben primitivo, presero la distruzione sistematica, ma un'azione come "da buoni padri ... verso i figli", l'aiuto "a ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] 19 giugno 1916).
Con la fine del quarto governodel G. si concludeva quella che è stata poi definita dagli un impolitico 1914-1945, Milano 1948, ad ind.; G. Ansaldo, Il ministro della buona vita. G. e i suoi tempi, Milano 1949; V. Galizzi, G. e ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] con le sue forze (appoggiate da quelledel Lesdisguières) contro la Spagna puntando territori, o di un buon accordo con l'Inghilterra che . 4, 5 e 6; Id., I primi anni di governo in Savoia del principe Tommaso (1621-1625), in Convivium, VII(1936), 5 ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] operazioni del 1308 nel Parmense e nel Bresciano, sia a quelledel 1309( e di fiere.
Che il governodel D. su Padova sia Pellegrini, Cenni stor. sulla fam. Pellegrini di Verona rilevati in buona parte dall'archivio famigliare, Verona 1948, pp. 4 s.; ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...