FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] delgovernatore di Milano Gomez Suarez de Figueroa e Cordova - insediatosi il 18 maggio con 28 compagnie di "cavalli" e "buon 800 uomini del "tercio" del F., i 700 di quellodel marchese di Campo Lattaro Giovan Battista di Capua e 11.800 di quello di ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] carica non valse tuttavia ad aprirgli quell'accesso ai massimi organismi di governo in cui verosimilmente sperava. Continuò bensì famiglia godeva del resto di una buona tradizione: il nonno Giacomo Alvise - nipote per via materna del celebre Alvise ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] provveditore ad Asola (ottobre 1521), ma accettò quella di provveditore generale in Dalmazia (21 marzo 1523 ordini delgoverno veneto, preoccupato di conservare ad ogni costo la pace del 1503 che i Turchi facevano buon viso a cattivo giuoco, ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] a quellodel B.; del B., ma certo operazioni di tal fatta lasciavano un ampio margine discrezionale: e non avrebbero dato il buon 1; Ibid., Archivio Buonvisi, II, 68; Lucca, Bibl. govern., ms. 1108: G. V. Baroni, Notizie genealogiche delle famiglie ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] D. ricevette un'educazione umanistica di buon livello sotto la guida di maestro larghi di benefici nei confronti del gruppo di governo e dei sudditi: donarono, di Ravenna: le nozze furono celebrate in quella città, ma la festa nuziale ebbe luogo ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Coppoli tra le famiglie più vicine a quelle dell'oligarchia al governo). Al C. fu, ad esempio comunica che i suoi buoni consigli sono stati accettati di Firenze e una dì Siena.
Completato il semestre del senatorato romano, il C. ritornò a Perugia dove ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] delgoverno di Napoli nei confronti di questi organismi. Formato da elementi moderati, aveva come precipuo fine quello che aveva ormai minato il suo corpo "egli per quanta buona volontà avesse avuto ad incontrare nuovi pericoli, non poté far ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] buon fine.
Furono di nuovo con ogni probabilità le alte capacità militari quelle che più condizionarono i Fiorentini nella scelta del miste di governo nella transizione dal modello consolare a quello podestarile forestiero, la podesteria del G. tese ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] L'anno successivo fu trasferito a quello di Ferrara, dove per cinque anni di essere una spia al soldo delgoverno russo, fu arrestato e ricondotto a del Becattini, "più frenetico che ragionevole" e ordinò che "fosse custodito con diligenza e con buon ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] governo fu deciso di sottoporre la questione ad una commissione di giuristi, fra i quali appunto anche il Dell'Antella. Purtroppo il parere del D. risulta fra quelli un "Monte sopra le publiche entrate con fondo buono e sicuro di valsente di 150.000 ( ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...