CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] del cardinale Pompeo Colonna, viceré di Napoli, prese anche l'iniziativa di aprire una casa commerciale in quella città, "con negotii sotto il governo le cose in modo che ne seguì il buon accordio che ha durato doppoi".
Nel 1533Filippo, insieme ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] in quella stessa assemblea di Morosaglia, tra l'altro, si riconobbe Galeazzo Fregoso governatore dell'isola, mentre da un analogo consesso il D. ottenne, alcuni anni dopo, la nomina dei figli Giudice ed Arrigo a vicari del popolo del Comune. Il buon ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] del duca nel respingere le proposte dei feudati, e più ancora l'invito loro rivolto a sottomettersi di buon più anziani e moderati di quell'informale "direttorio" che, forse più ancora del duca inviato da Venezia, governava di fatto Candia e ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] nozze, celebrate a luglio, e fu tra i gentiluomini del seguito che accompagnò la coppia dalla Francia a Nizza e , è commesso il governo maggiore di quello stato. Non ha egli di gran lunga corrispondente il valore al buon volere che si ritrova ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] nostri sopra le aque, come etiam. quelli sopra la francation del monte nuovo", il Consiglio dei dieci il corpo stesso del patriziato al governo. Pietro Balbi . Un tal gesto non dovette certo far buona impressione; non era, comunque, un caso isolato ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] . Nel 1698 venne eletto prefetto del Consiglio dei nobili per il governo dell'università. Nello stesso anno l'interesse di Carlo VI e quello della propria patria, che da tale futuro, mettendolo in guardia, da buon diplomatico, su un possibile e ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] 1983, p. 50). Le trattative con il governo sardo non ebbero buon esito a causa del precipitare degli eventi a Roma e soprattutto per l’ sua nomina a viceconsole (marzo 1867) fu seguita da quella di console di seconda categoria (gennaio 1868) e ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] per fargli apprendere "la cognitione di quelle cose che non bene si apprendono . il re faceva professione di buon cristiano ed era "attivo" contro p. 64; A. Viggiano, Governanti e governati: legittimità del potere ed esercizio dell'autorità sovrana…, ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] Si recò perciò in Provenza per aggiornarsi su quelli in uso per la produzione dell'olio era essenziale l'intervento delgoverno. Nelle sue Osservazioni ordinedi sua maestà…, Messina 1785. Nonostante il buon esito, la scuola venne chiusa nel 1786 ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] e fu creduto prossimo alla morte; in quella circostanza Francesco Sforza mostrò grande sollecitudine verso il del nome e delle insegne aragonesi.
Con il nipote Galeazzo Maria il F. riuscì a mantenere buoni rapporti. Ancora nel 1468-70 era governatore ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...