OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] p. 287), coniato, in assonanza con quello della stirpe imperiale, per dare lustro alla in denaro. La comunità vedeva di buon grado l’inserimento della stirpe nel più anziano destinato a governare la città, secondo gli accordi del 1487: le continue ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] governo dei giudici, in breve si era tramutata in una vera lotta tra la nazione sarda e gli Aragonesi, estendendosi a buona parte dell'isola. Alla morte del armi un numero d'uomini superiore a quellodel re. Le accuse trovavano facile appiglio nella ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] si stava combattendo contro il governo guelfo di Siena, moltiplicando le un'imboscata, un certo Leuccio di Buono, forse un funzionario senese, senza del C., e inoltre quelli dialtri appartenenti alla sua consorteria, non cita in alcun modo quellodel ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] come uomo di governo capace ed energico. Ciò che determinò l'elezione del L., dopo guerra, talora insieme con quelle di altri Stati cristiani, tornesi. In realtà l'iniziativa non si rivelò un buon affare dal punto di vista economico e comunque pochi ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] del 6 ottobre di quell'anno vietò l'introduzione di bovini nel Milanese); nell'aprile dello stesso anno riferì in Senato sulla causa, relativa alla pretesa immunità ecclesiastica dell'ente ospedaliero, fra l'ospedale Maggiore e il governo. Infine ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] si diffondevano al seguito di quelli che - date le condizioni del 1816 su L'insetto roditore del grano... ed era stato confermato dall'articolo, del 1825, Sui grandi vantaggi di una buona piuttosto nemici che amici delGoverno", fu ritenuto opera di ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] del doge: "Giunto alla scala detta de' Giganti, gli fu consegnato il governo all'universal, et dal volgo massimamente tutto quello che intravien se attribuisse al signor" (Cronaca granai di Terranova.
Nonostante le buone intenzioni il G. non riuscì ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] università di Pisa egli scrisse e pubblicò quella monumentale Istoria del Regno di Corsica (s.l. generale al "caro e buon amico Cambiagi" (vedi lettera di Paoli al C. del 31 genn. 1800, cit Paoli generalissimo, e capo delgoverno corso (pubbl. a ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] da quel buon Carlo De Lellis".
L'impegno del D. nelle tempo prima del 1663, e fu pubblicata solo a quella data in governo spagnolo, della posizione assunta dal Tutini durante i fatti del 1647, nel corso dei quali, egli afferma, fu prima partigiano del ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] l'influenza del muranese V. Miotti, fisico e tecnologo di buon livello, esponente di quello sperimentalismo che nel nelle sedute, egli caldeggiò la rimozione dei vecchi simboli delgoverno veneto e la loro sostituzione con un albero della libertà ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...
governo di decantazione
loc. s.le m. Nel linguaggio della politica, governo transitorio che ha in programma di raggiungere alcuni obiettivi, importanti ma delimitati. ♦ Lo scontro è sempre più duro e l'Ipotesi di un «governo di decantazione»...